Riccione, drogata e stuprata nella discoteca Cocoricò
Una giovane turista lombarda sarebbe stata drogata e poi violentata da un gruppo di ragazzi a Riccione, nella popolare discoteca Cocoricò. La storia però è tutta da chiarire e presenta ancora diversi punti oscuri, come spiega il Resto del Carlino. La ragazza avrebbe chiesto aiuto in lacrime al buttafuori del locale notturno verso le 2,30 di sabato notte, raccontando di essere stata stuprata. L'uomo ha subito allertato i carabinieri. Ai militari la vittima ha raccontato i dettagli della storia, anche se in forte stato confusionale. Ha spiegato di essere arrivata in discoteca con alcuni amici con i quali alloggia in un albergo di Miramare. Una volta dentro, però, ha detto di essersi messa a ballare in pista con altri giovani, di nazionalità italiana.
Questi le avrebbero fatto bere da una bottiglietta apparentemente piena d'acqua. Solo dopo avere sorseggiato, la turista si è resa conto che la bevanda aveva un sapore strano, e che poco dopo ha iniziato a perdere coscienza, tanto da non ricordare esattamente cosa è avvenuto successivamente. Ai carabinieri ha poi parlato di "posto chiuso", dove probabilmente sarebbe avvenuto lo stupro, subito sembra da più di una persona. Quindi la fuga verso l'uscita, dove ha fermato il bodyguard, raccontando quello che era successo. I militari sono ora a caccia degli stupratori ed è probabile che ad aiutarli possano essere le immagini delle telecamere di videosorveglianza del locale.