Riccione, 18enne cade dal balcone in circostanze da chiarire: controlli a tappeto all’Hotel Nizza
È ancora ricoverata in rianimazione la diciottenne di Prato volata dal balcone della sua camera di hotel, a Riccione (Rimini) venerdì 3 agosto. La prognosi è riservata. La giovane era appena arrivata nella località balneare per trascorrere le vacanze insieme al fidanzato, che si trovava con lei al momento della tragedia, e a un gruppo di altri undici amici. "Le condizioni restano critiche e la prognosi è riservata", ci dicono lunedì mattina dall'Ospedale Bufalini di Cesena, dove attualmente si trova la ragazza.
Intanto, proseguono le indagini dei Carabinieri di Riccione sulla dinamica di quello che a tutt'oggi sembra essere stato un tragico incidente. "Nessun membro del gruppo di cui faceva parte la ragazza, né la ragazza stessa, erano ubriachi", chiariscono i gestori dell'Hotel Nizza di Riccione, luogo della tragedia. Secondo quanto emerso finora, il volo dal secondo piano dell'hotel potrebbe essere stato causato dal tentativo della ragazza di nascondere una "canna" che stava consumando con il fidanzato alla vista dei Carabinieri che si trovavano in zona. Non si capisce, però, come in questo tentativo la diciottenne possa essere caduta dal balcone, visto che l'impalcatura che lo sorregge è alta più di un metro e in ferro battuto.
"Si è impanicata"
In un video in esclusiva girato da cellulare a pochi istanti dalla caduta, i primi soccorritori interrogano il fidanzato della giovane che, in evidente stato di choc, fornisce tra i singhiozzi una versione della dinamica: "Ci stavamo fumando una canna e si è impanicata perché i Carabinieri avevano sentito l'odore", grida dall'interno della stanza del Nizza Hotel, dalla quale non poteva uscire probabilmente perché la compagna era appena volata di sotto con addosso le chiavi.
"Si è impanicata perché stavate fumando una canna? Ma è proprio caduta da sola?" lo incalzano i soccorritori in corridoio. "Ma assolutamente sì ragazzi", si dispera il giovane. L'assenza di qualsiasi implicazione colposa del fidanzato sarebbe confermata da tre testimoni della tragedia, che hanno dichiarato che al momento del volo di 7 metri, la ragazza era da sola sul balcone. Secondo altre testimonianze, la diciottenne di Prato è sempre rimasta cosciente fino all'arrivo dell'ambulanza. Alle ripetute domande su cosa fosse successo, avrebbe soltanto risposto: "Non ricordo".
Nella giornata di lunedì 9 agosto le forze dell'ordine di Riccione hanno effettuato controlli a tappeto all'Hotel Nizza. Quest'ultimo era finito nel mirino dei media a inizio estate per via di una campagna che, secondo alcuni, "inciterebbe allo sballo". La frase promozionale al centro delle polemiche era infatti: "Non venite se siete astemi", ma il gestore del Nizza Hotel Marco Macellari ha dichiarato ai microfoni di Fanpage.it che quella frase "certamente discutibile, non ha nulla a che vedere con la tragedia. "La giovane non aveva infatti bevuto nulla la sera dell'incidente e inoltre c'è un'enorme differenza tra scrivere una frase a scopo di marketing e spingere i giovani a gesti estremi, cosa che qui all'Hotel Nizza non succede".