Renato, morto a Sharm el Sheik mentre pratica kitesurf. Era il suo sport preferito

Renato Doro, un uomo triestino di 65 anni, ha perso la vita oggi – domenica 25 febbraio – nella località turistica egiziana di Sharm el Sheik. Doro è vittima di uno sfortunato incidente mentre praticava kitesurf, disciplina di cui era un esperto appassionato e che conosceva molto bene. Doro è nato a Noale ma da oltre quarant'anni risiedeva nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia. Amante di lunga data del kite, era in vacanza insieme alla moglie in Egitto, dove era solito recarsi da anni per praticare la sua disciplina preferita. Secondo alcuni testimoni, lo sportivo è stato colpito da delle forti raffiche di vento mentre era in acqua, durante l'esecuzione di un salto. Il vento lo ha spinto contro il molo, provocando un impatto violentissimo che gli sarebbe stato fatale.

Barbara Doro, figlia di Renato, ha spiegato: "Mio padre era più che in forma. Era molto esperto e non sarebbe andato in acqua se non avesse avuto la certezza di poter gestire la situazione in tutta sicurezza". Resterà da capire se le condizioni di sicurezza erano effettivamente idonee e se i soccorritori sono intervenuti in tempi rapidi. Il rientro della salma in Italia è previsto per i prossimi giorni. Doro era molto conosciuto nell'ambiente delle tavole a vela acrobatiche. Si allenava spesso a Marina Julia e in golfo a Trieste e nel territorio friulano era un punto di riferimento per gli appassionati della disciplina.