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Regione Sardegna, fondi ai gruppi. Arrestato il consigliere Pdl Sisinnio Piras

L’esponente del Pdl è accusato di peculato nell’ambito dell’inchiesta bis della Procura di Cagliari sul presunto uso illecito dei fondi ai gruppi consiliari.
A cura di B. C.
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Sisinnio Piras, consigliere regionale della Sardegna del Pdl, è stato arrestato con l'accusa di peculato nell’ambito dell’inchiesta bis della procura di Cagliari suoi fondi ai gruppi del consiglio regionale. I carabinieri hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, a Buoncammino. L'arresto arriva dopo le 19 perquisizioni di lunedì e l’avviso di garanzia inviato ad altri cinque consiglieri regionali. In tutto ci sono 65 indagati tra consiglieri in carica ed ex: per tutti l'ipotesi di reato è quella di peculato. L'abitazione di Piras era stata perquisita lo scorso 11 novembre: come scrive La Nuova Sardegna, gli erano state contestate spese sostenute per una serie di convegni  tenuti nel centro fitness della moglie, dove si servivano piatti tipici della cucina sarda come il classico porceddu, tutti a carico del gruppo del Pdl. "Massima fiducia nell'operato degli inquirenti e nella magistratura. Io e mia moglie siamo sereni. Siamo disponibili a chiarire tutto". Così si era difeso Piras. Il consigliere è il terzo arrestato finora nell’ambito dell’inchiesta della procura di Cagliari sul presunto uso illecito dei fondi ai gruppi consiliari, dopo quello dell’ex capogruppo berlusconiano Mario Diana e il presidente della commissione Cultura Carlo Sanjust.

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