Ravenna, si lancia della finestra per sfuggire alla furia del marito armato di coltello

Si è lanciata dalla finestra per sfuggire alla minaccia del marito, armato di coltello. È accaduto a Ravenna, dove un trentenne è stato fermato ieri pomeriggio dai carabinieri con l'accusa di avere cercato di accoltellare la giovane moglie, spingendola a lanciarsi dalla finestra del loro appartamento del centro storico della città romagnola. La giovane donna, dopo un volo di circa cinque metri, è atterrata sulla stradina sottostante. Soccorsa e ricoverata all'ospedale Bufalini di Cesena, non sarebbe in pericolo di vita.

Secondo quanto accertato dalle indagini cooordinate dal pm Angela Scorza, l'uomo, trentenne origine straniera, non sarebbe nuovo a questi episodi di violenza. Oltre al fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio aggravato e portato in carcere in attesa di convalida, il trentenne è accusato anche di maltrattamenti in famiglia e abusi ripetuti contro la giovane moglie. I fatti sono andati in scena il pomeriggio di domenica, intorno alle 17 di domenica, nel centro storico ravennate.  Sul posto, sono stati effettuati  agli accertamenti dei militari del nucleo operativo coordinati dal Pm di turno Angela Scorza.

Si tratta dell'ennesimo episodio di violenza domestica andato in scena in questo lungo periodo di isolamento domiciliare forzato. Femminicidi, maltrattamenti e violenze, anche sessuali si sono susseguiti nelle case di molte famiglie italiane e straniere, sollecitando l'intervento delle forze dell'ordine e dei centri antiviolenza.