Ravenna: disabile in carrozzina faceva il palo nei furti. Arrestato
C'era anche un uomo in sedia a rotelle tra i quattro fermati dalla polizia a bordo di un’Audi con targa rumena: quel disabile, tuttavia, a un esame più attento è risultato essere un professionista dei furti e per questo anche per lui si sono aperte le porte del carcere. Motivo, doveva espiare una condanna complessiva a due anni e tre mesi di reclusione, la somma di due sentenze emesse dal Tribunale di Reggio Emilia che quasi un anno fa aveva spiccato un ordine di carcerazione. L’uomo, 35 anni, residente a Lido Adriano è stato rintracciato durante un controllo stradale in via Santi Baldini.
Tutti gli uomini a bordo dell'automobile, cittadini rumeni, avevano precedenti penali. Tuttavia dopo i controlli del caso nel commissariato di Ravenna è stato trattenuto il solo 35enne in ragione del suo stato di ricercato. Sulla base delle verifiche e dallo scambio di informazioni con altre forze di polizia è emerso che l’uomo, malgrado la sua condizione di disabile, aveva continuato a prendere parte ai furti. Anzi, sfruttava la sua disabilità per fare il palo mentre i complici scassinavano le porte delle abitazioni. Essendo in carrozzina, naturalmente non destava sospetti. In altre situazioni si sarebbe reso protagonista di truffe, sempre finalizzate ad entrare in casa di sconosciuti. Le due condanne gli erano state inflitte dal tribunale emiliano proprio per furto in appartamento e truffa, reati sempre in concorso con altri.