Ravenna: abusa della fidanzata del figlio con la scusa di dare lezioni di sesso, condannato
Un uomo di Ravenna ultra quarantenne è stato condannato a nove anni di reclusione per violenza sessuale continuata. Secondo quanto accertato dai giudici, l'imputato avrebbe abusato di una ragazzina di quattordici anni, la fidanzata di suo figlio. E lo avrebbe fatto utilizzando la scusa di voler dare in questo modo "lezioni di sesso" al figlio adolescente. Secondo i giudici, l’uomo avrebbe approfittato della fragilità psicologica della minorenne per toccarla a farsi toccare mostrando appunto al figlio “come ci si comporta con una donna”. Per lui, la pm Angela Scorsa aveva chiesto quindici anni di carcere: secondo quanto delineato dalla Procura sulla base delle indagini della polizia, l'uomo non solo avrebbe compiuto abusi sulla quattordicenne ma avrebbe anche mostrato alla ragazza dei film pornografici inducendola poi a ripetere su di lui quanto aveva appena visto.
Il padre guardava i due fidanzatini fare sesso – E ancora, secondo quanto accertato nel corso delle indagini, l’uomo avrebbe assistito a vari rapporti sessuali dei due giovani fidanzati, sia in camera da letto che sui sedili dell'auto. L'imputato – difeso dagli avvocati Claudio Cicognani e Alessandro Mancuso – ha sempre respinto ogni accusa. E da quanto si apprende suo figlio, inizialmente parte offesa per maltrattamenti, risulterebbe ora indagato in concorso con il padre. Ai genitori della ragazzina e alla ragazzina stessa il collegio ha riconosciuto in totale una provvisionale da 60mila euro.