Ravanusa, il boato dell’esplosione spalanca le porte di un garage: le immagini delle telecamere di zona
Quella di sabato 11 dicembre sembrava una serata tranquilla come tante altre. Via Trilussa, a Ravanusa, era avvolta dal consueto silenzio dell'ora di cena. All'improvviso però un boato ha turbato la calma del quartiere, frantumando finestre e spalancando persino la porta di un garage. Sembra di assistere all'esplosione di una bomba. I filmati delle telecamere di sicurezza della zona hanno ripreso l'esatto momento in cui la fuga di gas ha causato la deflagrazione che ha coinvolto 8 palazzine. Quattro strutture sono state completamente distrutte nell'esplosione. Il bilancio della tragedia è di 7 vittime e 2 dispersi. I Vigili del Fuoco hanno continuato a cercare per tutta la notte, una vera e propria corsa contro il tempo per salvare eventuali sopravvissuti sotto le macerie. Per ora sono due le persone che sono state trasportate d'urgenza in ospedale e affidate alle cure dei medici: Rosa Carmina e Giuseppina Montana.
L'intero quartiere è al momento sprovvisto di energia elettrica e gli sfollati hanno trovato sistemazione presso le abitazioni dei parenti. Un'area di diecimila metri quadri devastata dall'esplosione improvvisa. Secondo i primi accertamenti, a causare la deflagrazione sarebbe stata una fuga di gas protratta nel tempo. Una vera e propria bolla di gas metano nel sottosuolo che ha dato il via all'esplosione con il semplice avvio dell'ascensore condominiale. Si indaga per disastro e omicidio colposo. Gli accertamenti richiederanno diverso tempo e molta attenzione: gli inquirenti acquisiranno le carte riguardante i lavori di manutenzione svolti negli anni e sentiranno le testimonianze degli amministratori condominiali che si sono susseguiti negli anni. Italgas ha fatto sapere di aver effettuato i controlli sull'impianto del gas pochi giorni prima del disastro. Nessuna fuga di gas sarebbe stata rilevata.