Rapinavano anziani fingendosi postini, arrestati due uomini a Reggio Calabria

Per riuscire a entrare nelle case degli anziani fingevano di essere dei postini e poi, una volta dentro, compivano rapine in alcuni casi provocando anche gravi lesioni alle vittime. Incastrati dai carabinieri di Reggio Calabria due uomini, il 50enne Giuseppe Morabito e il 30enne Francesco Toscano. Ai due, che sono stati identificati grazie alle impronte digitali, è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari di Reggio. In particolare i due arrestati sono entrambi accusati di una rapina ai danni di una anziana donna di 80 anni compiuta nel 2012, quando appunto si finsero postini per entrare in casa e lì aggredirono la vittima legandole le mani e i piedi e provocandole lesioni giudicate guaribili in 15 giorni. Dalla casa dell’anziana i due finti postini portarono via oggetti in oro e denaro per un valore di circa 400 euro.

Vittime immobilizzate e rapinate – Uno dei due uomini, Morabito, è inoltre ritenuto responsabile anche di un’altra rapina compiuta nell’ottobre del 2014, ancora una volta ai danni di una anziana donna. Anche in quel caso l’uomo agì fingendosi un postino per farsi aprire la porta dalla vecchietta. Una volta all’interno dell’abitazione l’anziana fu immobilizzata, il rapinatore le legò mani e piedi e la bocca le fu bloccata con un pezzo di stoffa. Nel corso delle perquisizioni domiciliari, eseguite a seguito degli arresti dei due uomini, i carabinieri hanno sequestrato circa 500 grammi di preziosi in oro, sui quali sono in corso accertamenti per verificarne la provenienza.