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Rapina a Perugia: 38enne ucciso davanti al nipote di 9 anni

Un 38enne è morto nel corso di una rapina avvenuta a Ramazzano, alla periferia di Perugia. La vittima temeva che i balordi aggredissero la sua compagna. E’ stato ucciso davanti al nipote di 9 anni.
A cura di Carmine Della Pia
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Rapina a Perugia

Una rapina e un omicidio in una villetta di Ramazzano, alla periferia di Perugia. La vittima è Luca Rosi, bancario 38enne figlio dei proprietari dell'abitazione messa a soqquadro dai ladri. L'uomo è morto davanti al nipote di 9 anni e alla madre. Secondo le prime ricostruzioni, Rosi avrebbe tentato di reagire alla rapina, avvenuta ieri sera alle 23, quando i balordi avevano tentato di aggredire la sua compagna, una donna di 35 anni presente nella villa. "Avete preso tutto, lasciatela stare", aveva gridato Rosi ai ladri, ma uno di questi aveva aperto il fuoco colpendolo con numerosi proiettili: la vittima è morta all'arrivo dei soccorsi. Il colpo ricorda quello avvenuto il 4 febbraio scorso a Resina, località poco distante da Ramazzano: una donna 50enne sudamericana fu legata e violentata nel corso di una rapina avvenuta in una villa.

Legati e tenuti prigionieri in sala da pranzo – I balordi erano arrivati nella villa intorno alle 23 di ieri sera, dopo aver sfondato con un calcio la porta della cucina. In casa vivono i genitori dell'uomo ucciso, ma ieri erano presenti Luca Rosi, la compagna 35enne, la madre e il figlio della sorella di 9 anni. Il padre delle vittima era al bar. Dapprima i rapinatori avevano messo a soqquadro l'abitazione, non trovando oggetti particolarmente preziosi, nè denaro. Rosi e i familiari erano tenuti prigionieri nella sala da pranzo e, in seguito, legati alle sedie con i cavi dei cellulari. Il bancario aveva, forse, temuto che i malviventi aggredissero la sua compagna, per cui aveva tentato di reagire, ma uno dei ladri aveva sparato un colpo alla gamba. Il 38enne aveva tentato la fuga avvicinandosi alla porta di una delle camere, ma è stato raggiunto da altri tre colpi al torace. All'arrivo del 118 l'uomo era ancora vivo, ma è morto dopo qualche minuto. Dopo il colpo, i rapinatori erano fuggiti a bordo di un'auto appartenente alla famiglia Rosi, vettura ritrovata non molto distante dalla villetta.

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