Ragazzo di 14 anni muore dopo un tuffo in piscina. “Forse un malore o ha battuto la testa”

"Mio figlio era tornato a casa da scuola, abbiamo mangiato tutti insieme in famiglia poi ha usato il computer e poco prima delle 15 è partito per la piscina…. Poi ci hanno chiamato e detto di quello che purtroppo era accaduto". Sono le parole di un padre disperate che ha perso un figlio. Adam Douzad, 14enne di Bastiglia (Modena) è morto all'ospedale di Bologna dopo essere svenuto in piscina nella serata di domenica 6 giugno: erano passati pochi minuti dalle 23 quando il ragazzino è stato vittima di un incidente le cui circostanze sono ancora da chiarire a San Pietro in Elda: è stato subito rianimato, anche grazie all’intervento del personale medico del 118 di Mirandola e di Crevalcore, per poi essere trasferito con l’elicottero al Sant’Orsola di Bologna dove si trovava in gravissime condizioni.
Cosa è accaduto in piscina
Ora si dovrà capire cosa è successo. Stando a quanto scrive la Gazzetta di Modena, Adam potrebbe avere battuto la testa sul fondo dell’impianto della piscina dopo un tuffo, ma il padre non esclude nemmeno un malore. Alcuni testimoni riferiscono che ,il ragazzino potrebbe essere svenuto ed è rimasto sul fondale della vasca per qualche minuto, prima di essere riportato a galla dal responsabile dell’impianto all’interno del “Casanova” di San Pietro in Elda. Il personale della piscina è immediatamente intervenuto dopo essersi accorto di quanto stava accadendo. Dopo aver recuperato il 14enne ha tentato in tutti i modi di rianimarlo fino all’arrivo del personale del 118. Sul posto anche i carabinieri e la Polizia Locale , che stanno cercando di capire l’esatta dinamica della terribile tragedia.