Ragazzo 15enne dà un pugno alla madre e le frattura lo sterno: portato in una comunità
Un 15enne di Spinea, comune nella Città Metropolitana di Venezia, è stato prelevato dai carabinieri e trasportato in una comunità. Il ragazzo, infatti, si sarebbe reso protagonista di atti di violenza contro la propria madre. In particolare, nei giorni scorsi l'avrebbe aggredita colpendola con un pugno al petto così forte da procurarle una frattura allo sterno. A denunciarlo ai militari è stata proprio lei.
Il racconto della madre del 15enne
La madre ha raccontato ai carabinieri della Stazione di Spinea di non riconoscere più suo figlio. Il ragazzo ha da poco compiuto 15 anni e negli ultimi tempi avrebbe iniziato a frequentare alcuni giovani del paese quasi tutti più grandi di lui. Secondo la donna, lo avrebbero cambiato in peggio.
Il 15enne non andava più a scuola, aveva iniziato ad abusare di alcol e sostanze stupefacenti e si rifiutava di parlare con i genitori. Sempre più spesso rientrava in casa ubriaco e quando la madre provava ad allontanarlo da quel giro di amicizie sbagliate, lui la insultava e aveva reazioni violente.
Queste avevano raggiunto una frequenza ormai quotidiana e si facevano giorno dopo giorno più accese. Al punto che pochi giorni fa il 15enne, stufo dei rimproveri della madre, le avrebbe sferrato un pugno al petto così forte da procurarle una frattura allo sterno. Infine, le avrebbe detto che se avesse denunciato l'avrebbe uccisa.
La misura cautelare in una comunità
Arrivato a quel punto, la donna ha capito di non poter più gestire quella situazione da sola. Così si è rivolta ai carabinieri che, una volta ascoltato il suo racconto, hanno segnalato tutto alla Procura per i Minorenni di Venezia.
Il gip, accogliendo la richiesta degli inquirenti, ha emesso nei confronti del 15enne una misura cautelare. Ieri, martedì 21 novembre, è stato prelevato dai carabinieri e portato in una comunità. Durante la perquisizione della sua abitazione i militari hanno trovato, e quindi sequestrato, un bilancino di precisione.