Ogni giorno muoiono nel mondo 22.000 bambini per cause prevedibili. Diarrea, polmonite, malnutrizione, morbillo, malaria e Aids. Ventiduemila ogni ventiquattro ore. Oggi gran parte dei media del globo è concentrata sulla nascita di un solo bambino, il Royal baby, il primo della coppia reale britannica William e Kate. Usiamo quest'evento per altro: per ricordare questa città di innocenti che ogni giorno scompare. Creature «che vivono nelle zone più povere del mondo e restano indietro nella corsa per la vita» dice l'Unicef. C'è una campagna che si chiama "Vogliamo zero": obiettivo, far crollare a zero la mortalità infantile per cause prevedibili. Trovate informazioni sul sito Unicef. Grazie, Royal Baby: almeno tutto questo casino è servito a qualcosa.