“Questo è l’indirizzo, spezzategli la schiena” minacce no vax a Sileri su Telegram
Valanghe di minacce no vax contro il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri dopo le sue affermazioni sulla pericolosità dei non vaccinati e le regole sempre più dure per loro. Su un noto gruppo Telegram, dove periodicamente vengono presi di mira esponenti delle istituzioni ma anche medici e virologi, infatti, poco dopo sono apparsi i dati di residenza del medico ed esponente del Governo con incitamenti alla violenza contro di lui. Secondo quanto apprende l'AGI, Nel gruppo Basta Dittatura – Proteste, insieme a indirizzo e numeri di telefono di Sileri è partito l’invito a violenze fisiche. "Sapete cosa fargli", scrivono infatti i gestori dell'account agli iscritti, aggiungendo: “Inviateci poi registrazioni audio/video per fa divertire anche gli altri”.
Altre minacce a Sileri sono arrivate in un video pubblicato da uno dei gestori della pagina che dichiara: “Sileri ha detto che faranno di tutto per rendere la vita difficile ai No vax. Queste sono minacce. Questo è incitamento all’odio. Dovrebbe esserci da oggi una caccia all’uomo. Andare a cercare Sileri e chiedergli spiegazioni. E se non vi piace la risposta voi gli rendete la vita difficile. Gli spezzate la colonna vertebrale”. “Ricevo minacce da aprile 2020” ha spiegato lo stesso Sileri, confermando però che nelle ultime ore gli episodi si sono moltiplicati esponenzialmente. “Mi stanno tempestando di telefonate da numero anonimo. Forse sarò costretto a spegnere il telefono” ha aggiunto il sottosegretario all’Agenzia, assicurando che tutti gli episodi verranno denunciati.
Le nuove minacce sono scattate dopo che Sileri aveva inveito contro un no vax in tv dichiarando: "State a casa… Noi per tutelare gli italiani vi renderemo la vita difficile come stiamo facendo perché il non vaccinato e chi non rispetta le regole è pericoloso". Parole su cui poi il sottosegretario era tornato spiegando: “Non c’è stato nessun intento polemico nelle mie parole e non c'è nessuna volontà di introdurre ulteriori restrizioni. Volevo intendere che dal primo febbraio quando entreranno in vigore le limitazioni per i non vaccinati sarà difficile per i no vax ma è già nei fatti". Non solo, Oggi Sileri ha confermato che il Governo va verso una rimodulazione delle regole perché "L’alta percentuale di vaccinati e il virus meno temibile permette un progressivo ritorno alla completa normalità".