Pazienti Covid morti al pronto soccorso di Oristano: autopsia sul corpo di un uomo, aperta inchiesta
L'Asl di Oristano ha aperto un'indagine interna per fare piena luce sulla morte di quattro pazienti positivi al covid avvenuta la scorsa settimana nel pronto soccorso dell'ospedale di Oristano, dov’erano stati ricoverati in attesa del trasferimento nella terapia intensiva di una struttura ospedaliera attrezzata di Cagliari. Dall'azienda sanitaria hanno fatto sapere che si tratta di una procedura d'ufficio che si attiva sempre in circostanze simili e che i risultati delle indagini dovrebbero essere disponibili entro due giorni. Stando a quanto riferisce Link Oristano sarebbe stata disposta l'autopsia sul corpo di uno dei quattro deceduti, un uomo di 70 anni. Tale decisione sarebbe legata alle modalità di evoluzione della patologia nel paziente, che era stato ricoverato per una polmonite da Sars-Cov-2 e sottoposto alle cure del caso nel pronto soccorso del presidio oristanese. Nell’arco di un breve lasso di tempo le condizioni del settantenne si sarebbero aggravate repentinamente, sino a causarne la morte.
Il pronto soccorso dell'ospedale di Oristano nei giorni scorsi aveva dovuto accogliere sino a 14 pazienti positivi al covid contemporaneamente, circostanza che aveva messo in enorme difficoltà il personale, che aveva riferito all'Asl la pericolosità della situazione. Negli ultimi giorni è accaduto che un solo medico di turno sia stato costretto a fare la spola tra l’assistenza ai pazienti covid e quelli non covid. La situazione è migliorata sensibilmente ieri, quando nel pronto soccorso del San Martino erano presenti solo 4 pazienti covid e non gravi. Alcuni precedentemente erano sono stati trasferiti al reparto aperto all’ospedale Delogu di Ghilarza, che può ospitare solo i casi non gravi, perché privo di un rete per l’ossigeno sufficiente alle esigenze.