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Quartu Sant’Elena, accoltellato durante una rissa fuori dal locale: Luca muore in ospedale, aveva 35 anni

Luca Mameli è stato colpito al torace da alcuni fendenti davanti ad un locale del Poetto di Quarto: inutile la corsa all’ospedale. Ora è caccia all’assassino.
A cura di Biagio Chiariello
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Si chiamava Luca Mameli, aveva 35 anni e viveva a Capoterra, in Sardegna. È la vittima del fatto di sangue avvenuto poco prima dell'alba al culmine di un discussione all'esterno dell'Aqua, uno dei locali del litorale del Poetto di Quartu Sant'Elena, già chiuso.

Stando a quanto accertato, una rissa tra due gruppi di giovani sarebbe culminata con una coltellata: Mameli è stato colpito al torace ed è stato trasportato al Brotzu in gravissime condizioni. Lì, all’ospedale, è spirato intorno alle 6 in ospedale, mezz'ora dopo l'arrivo.

Sul luogo del delitto, oltre alle ambulanze, sono arrivati anche i poliziotti: le indagini per risalire al killer del trentacinquenne sono affidate alla squadra mobile. I ragazzi presenti sul luogo dell'omicidio, tra cui gli amici della vittima, sono stati tutti identificati: molti di loro erano ubriachi. Qualche indizio utile potrebbe arrivare dalle telecamere della zona e, forse, anche da quelle dei locali.

Secondo una prima ricostruzione, Mameli e gli amici avevano trascorso la nottata in un locale del Poetto di Quartu. Una volta all'esterno, sulla strada utilizzata per fare jogging, il gruppo avrebbe avuto una discussione con altri giovani. L'ipotesi è che ci fosse stato qualche attrito già all'interno del locale, sta di fatto che dalle parole si è passati ben presto ai fatti. Al momento comunque non si conoscono le ragioni all'origine del litigio.

Fatto che qualcuno ha tirato dalla tasca un coltello e colpito con un fendente al petto Mameli. Il giovane non si sarebbe accorto subito della ferita: si è allontanato di qualche metro, per poi cadere sull'asfalto. Inutile il trasporto in ospedale.

Luca era molto noto a Capoterra: lascia la madre, due fratelli e una sorella. Proprio con la famiglia aveva gestito, per molto tempo, un bar e una sala scommesse in zona. “Con profondo dolore apprendo della tragica scomparsa di un nostro concittadino. Luca Mameli, giovane ragazzo conosciuto da tutta la comunità, ci lascia senza parole e avvolti dalla tristezza. È proprio vero che la vita è un brivido che vola via. Mi stringo alla famiglia con sincero cordoglio”, così il sindaco di Capoterra, Beniamino Garau.

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