Quanto sono aumentati gli skipass per l’inverno 2024-25, l’analisi Altroconsumo in 38 località sciistiche
L’inflazione non risparmia il turismo invernale e anche quest’anno nelle principali località sciistiche italiane si assiste a nuovi rincari per gli Skipass e gli appassionati di sci. Secondo un’analisi di Altroconsumo, quest’anno una famiglia di tre persone spenderà in media 186 euro al giorno solo per accedere agli impianti di risalita e alle piste. Il biglietto giornaliero infatti è aumentato in media del 4,1% mentre quello settimanale del 3,8%.
Aumenti che si sommano a quelli della scorsa stagione invernale, che erano stati pesantissimi, e che risultano in un vero e proprio salasso per chi ama la montagna e la neve. Restano notevoli le differenze da zona a zona con lo skipass giornaliero che varia da un prezzo minimo di 35 euro, registrato a Champorcher, a un massimo di 83 euro per il Dolomiti Superski in Veneto. Prezzi che purtroppo confermano che lo sci è diventato una passione che possono permettersi in pochi.
Dove costerà di più sciare durante la stagione invernale 2024-25
Oltre al Dolomiti Superski, che è quello più costoso, sul podio dei prezzi degli Skipass più alti si posiziona Madonna di Campiglio, dove bisogna spendere 79 euro. A seguire una serie comprensori tra Trentino-Alto Adige e Veneto (Alta Badia, Alta Pusteria -Tre Cime, Plan de Corones-Kronplatz, Val Gardena e Cortina d’Ampezzo).
Dolomiti Superski è anche uno dei distretti con gli incrementi di prezzo maggiori visto che lo Skipass è lievitato in un anno del 9,2%. In testa però troviamo Vialattea in Piemonte, l’unico che fa registrare un rincaro a doppia cifra di +10,2%. Rincari consistenti anche a Nassfeld Passo Pramollo (+8,07%) e nei comprensori 4 Valli-Bormio (+7,97%) e Monterosa Ski (+88%).
In cima alla classifica dei distretti sciistici con le tariffe più elevate per gli skipass di 5 giorni troviamo sempre Dolomiti Superski dove quest’anno si spende 369 euro, con un incremento del 10,48% rispetto alla scorsa stagione. A seguire due mete in Trentino-Alto Adige: Superskirama Dolomiti Adamello-Brenta, dove ci si deve preparare a spendere 368 euro (+4,25%), e Madonna di Campiglio, che invece richiede 352 euro.
Le località sciistiche più economiche: dove costerà di meno lo skipass
Ci sono però anche località dove il prezzo non ha subito alcun incremento rispetto alla scorsa stagione sciistica: si tratta di Sella Nevea e Tarvisio in Friuli-Venezia Giulia e di Champorcher in Valle d’Aosta. Per chi vuole risparmiare non rinunciando agli sci, proprio Champorcher si conferma il comprensorio più accessibile con prezzi invariati da quattro anni. Per una vacanza di 5 giorni sulle piste si spende 159 euro (44 euro lo skipass giornaliero). A seguire troviamo Tarvisio e Sella Nevea, entrambi con un costo di 182,50 euro.