743 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Quanto durerà il maltempo sull’Italia e che tempo farà a luglio: le previsioni meteo di Giuliacci

Secondo le previsioni meteo del colonnello Mario Giuliacci a Fanpage.it, sull’Italia ci saranno ancora piogge e maltempo, soprattutto al Centro Nord a causa del ritardo dell’arrivo dell’anticiclone africano sul nostro Paese: “Il tempo sarà perturbato anche a inizio luglio, bisognerà aspettare la prima metà del mese per la prima vera ondata di caldo della stagione”.
A cura di Ida Artiaco
743 CONDIVISIONI
Immagine

"Almeno fino alla prima metà di luglio le temperature saranno nella norma e soprattutto al Centro Nord la faranno da padrone le perturbazioni e maltempo. Poi, intorno al 15 luglio, grazie all'anticiclone africano, andremo incontro alla prima vera ondata di caldo della stagione estiva in tutta Italia".

Sono queste le previsioni del colonnello Mario Giuliacci, meteorologo e direttore operativo di meteogiuliacci.it, che a Fanpage.it ha spiegato cosa dovremo aspettarci dal punto di vista meteorologico nei prossimi giorni, quando gran parte del nostro Paese sarà ancora alle prese con pioggia e maltempo, prima di dare il benvenuto alla prima vera ondata di caldo africano dell'estate entro la prima metà di luglio, quando in molti già si staranno preparando alle vacanze.

Perchè continua la fase di maltempo sull'Italia e quanto durerà

Secondo Giuliacci, "questo tempo perturbato che da giorni sta caratterizzando l'Italia, proseguirà fino a metà luglio, soprattutto al Centro Nord. Ciò significa che rispetto agli anni passati la situazione caldo sarà più gestibile".

Il perché è spiegato dallo stesso meteorologo: "È da maggio che stiamo dicendo che l'anticiclone africano è in ritardo rispetto a quanto avveniva negli anni passati. Ciò è dovuto al fatto che l'anticiclone è spinto verso l'emisfero settentrionale dai piovosi monsoni nord africani, i quali seguono il sole e tendono in estate a risalire verso Nord. Ma questi venti sono a loro volta in ritardo, perché le acque del Golfo di Guinea sono più calde del normale. E siccome sulle acque del Golfo di Guinea c'è un'alta pressione, ciò significa che quest'ultima è più debole e spinge con meno vigore i venti monsonici, i quali sono in ritardo per questo motivo e provocano il ritardo anche dell'anticiclone africano".

Quando arriva la prima ondata di caldo dell'estate con l'anticiclone africano

Di conseguenza, ha aggiunto Giuliacci, "senza l'anticiclone le perturbazioni atlantiche hanno maggiore possibilità di raggiungere il Mediterraneo. Stiamo vivendo dallo scorso weekend una fase piovosa che si sta trasferendo al Centro Sud. Poi tra il 2 e il 3 luglio arriverà un'altra perturbazione e così via fino al 7 o 8 luglio, con stop and go tra bel tempo e piogge soprattutto al Centro Nord".

L'esperto ha concluso affermando che "tra il 9 e il 15 luglio le perturbazioni atlantiche cominceranno a raggiungere con più difficoltà l'Italia ma le temperature saranno ancora nella norma o in lieve rialzo. Non ci sarà comunque una vera e propria ondata di caldo ma prevarranno ancora le fresche correnti atlantiche con rovesci e temporali, per lo più al pomeriggio e al centro nord. Poi, intorno alla metà di luglio, cambia tutto: l'africano sembra avere l'energia necessaria per abbracciare tutta l'Italia e andremo incontro alla prima vera lunga ondata di caldo africano".

743 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views