Quanto costa una pizza al ristorante in Italia: la classifica delle città più care e dove costa di meno
La pizza è uno dei simboli della cucina italiana e uno dei prodotti più consumati nei ristoranti del Paese con oltre 8 milioni di pezzi sfornati ogni giorno ma quanto costa un pranzo o una cena in pizzeria? I prezzi variano molto da città a città e a stilare una classifica dei costi di una cena o un pranzo con pizza e bibita in Italia ci ha pensato Altroconsumo analizzando i dati che l'Istat fornisce al Ministero delle imprese e del Made in Italy.
Analizzando il prezzo della pizza più venduta nell’esercizio commerciale, quello della bevanda più consumata e il coperto e il servizio, l'associazione dei consumatori ha stilato una classifica di 27 città italiane in base al prezzo medio, con alcune sorprese.
Sassari la città più costosa per una pizza e bibita: la classifica
Secondo la classifica di Altroconsumo, la città dove mediamente si spende di più per una pizza al ristorante è in Sardegna, a Sassari, dove tra coperto e bevanda ci si attesta mediamente a 14,11 euro. Sassari è anche una delle città dove il prezzo massimo per una piazza è tra i più alti con 19,50 euro. Nella parte alta della classifica, ma sotto i 14 euro, ci sono nell'ordine anche Bolzano (13,90), Milano (13,50), e Venezia (13,47). C'è de considerare però che si tratta di prezzi medi e scegliere un locale più economico fa la differenza.
La cifra massima infatti vede in testa proprio Venezia dove si arriva a spendere anche 24 euro per un pasto in pizzeria. Il capoluogo veneto e Milano sono proprio le due città in cui c’è la maggior differenza tra la spesa minima e quella massima in base al locale: a Venezia a secondo del locale scelto si può spendere da 10,50 a 24 euro, mentre a Milano da 8 a 19,50 euro. Tanta differenza di costo anche a Trento dove si può spendere da 8,70 a 18,80 euro per un prezzo medio di 12,95 euro che la piazza in quarta posizione.
Dove la pizza costa di meno: Livorno la più economica
La città più economica per una pizza in un locale è invece Livorno con una spesa media di soli 8,67 euro, un costo minimo di appena 7 euro e uno massimo di 11 euro. Tra le città dove si spende in media meno per pizza e bibita troviamo poi nell'ordine Reggio Calabria (9,15) e Pescara (9,18). A Seguire altre tre città del sud: quella della pizza per eccellenza, Napoli, dove si spende in media 9,63 euro, Catanzaro (9,74) e Bari (9,75). Sopra i 10 di media tutte le altre, compresa Roma con 10,88 euro.
A Napoli prezzo aumentato del 32% in 3 anni
Tra ai vari locali e prodotti offerti, quello che è certo è che mediamente oggi spendiamo circa il 4% in più rispetto allo scorso anno per una pizza e bibita in un locale e il 16% in più rispetto al 2021. In ben 8 città tra quelle considerate si registrano aumenti superiori al 5% nell'ultimo anno: Torino, Milano, Bolzano, Terni, Pescara, Cagliari, Sassari e Napoli. In quest'ultima la spesa è addirittura aumentata del 32% rispetto a 3 anni fa. Rispetto al 2021 rilevanti incrementi anche ad Ascoli (+30%) e a Sassari (+31%). In generale nell’ultimo anno sono solo due le città in cui si registra una riduzione della spesa media: Perugia e Livorno. A queste due città si aggiungono Trieste, Bari e Catanzaro dove la spesa non è variata. In tutte le altre città la spesa è aumentata.