Quanti (e quali) vaccini anti Covid arriveranno in Italia tra aprile e giugno 2021
Secondo il bollettino del commissario straordinario all'emergenza coronavirus in Italia sono state ad oggi – 10 marzo – somministrate 5.782.615 dosi di vaccini e un 1.747.516 di persone hanno completato il ciclo di vaccinazione con la doppia dose. Finora sono state impiegate 5.202.990 dosi di Pfizer/BionTeche, 1.512.000 di Astrazeneca e 493mila di Moderna e più della metà delle somministrazioni è andata a personale sanitario e cittadini over 80. Val D'Aosta, Campania, Puglia, Toscana e Marche sono le regioni che, in proporzione, hanno utilizzato la più alta percentuale di dosi rispetto a quelle ricevute mentre Veneto, Calabria, Liguria e Sardegna sono leggermente indietro.
Piano vaccini: nel secondo trimestre 2021 52 milioni di dosi all'Italia
La campagna di vaccinazione in Italia così come nel resto d'Europa procede piuttosto lentamente. Come noti si sono verificati numerosi ritardi nelle consegne e la stessa macchina organizzativa ha ancora bisogno di essere rodata; il Ministro della Salute Roberto Speranza ha comunque garantito che entro la fine dell'estate tutti gli italiani che vorranno vaccinarsi potranno farlo, e ciò anche grazie alla consapevolezza che nei prossimi mesi potrebbero arrivare nel nostro paese decine di milioni di dosi. Secondo l'ultimo aggiornamento del piano vaccini, aggiornato al 3 marzo scorso, nel secondo trimestre del 2021 al nostro paese dovrebbero arrivare – salvo ritardi – oltre 52 milioni di dosi di vaccino.
Quanti e quali vaccini arriveranno in Italia tra aprile e giugno
Per la precisione sono attesi 10.042.000 dosi di vaccino Astrazeneca e 8,7 milioni di siero Pfizer BionTech alle quali, tuttavia, dovranno aggiungersi altre 6 milioni di dosi consegnate in ritardo nel primo trimestre. Moderna dovrebbe contribuire con 4.650.000 dosi di vaccino. A queste potrebbero aggiungersi le 532mila dosi acquistate dalla Commissione Europea (su un totale di 4 milioni): dovrebbero arrivare entro la fine di marzo, ma in caso di ritardi verranno somministrate ad aprile. Molta attesa c'è inoltre per il vaccino Johnson&Johnson, che domani potrebbe essere approvato dall'Ema e che si è impegnata a fornire 200 milioni di dosi del suo Janssen Covid-19 nel 2021, a partire dal secondo trimestre. All'Italia, secondo il piano vaccini redatto dal Governo, andranno 7,3 milioni di dosi: trattandosi dell'unico antidoto monodose ne basterà una sola somministrazione per essere "coperti". Per finire, sempre nel secondo trimestre dell'anno, dovrebbero arrivare in Italia altre 7,3 milioni di dosi di Curevac, che nelle prossime settimane verrà revisionato dall'Agenzia Europea per i Medicinali.