Quando Gloria Rosboch scriveva all’amica: “Ho baciato Gabriele, con lui sono a mio agio”

Più di una settimana fa i sommozzatori e i vigili del fuoco della compagnia di Torino ritrovarono il corpo senza vita di Gloria Rosboch, professoressa di Castellamonte che a quanto pare aveva intessuto una relazione sentimentale con un suo ex alunno. La donna, che era scomparsa dalla sua abitazione lo scorso 13 gennaio fu ritrovata priva di vita in una cisterna di una ex discarica dell’Asa: del suo omicidio sono accusati proprio il suo ex allievo Gabriele Defilippi, sua madre e il "complice" Roberto Obert.

Mentre gli investigatori sono ancora al lavoro per provare a ricostruire la dinamica delle ultime ore di vita della donna e, in particolare, per ricostruire gli spostamenti di Defilippi e Obert, emergono nuovi dettagli sul rapporto che avrebbe legato la professoressa e il suo ex alunno. Ne scrive La Stampa, riportando le confidenze che la professoressa avrebbe fatto alla sua amica Anna:

Io, quando esco con Gabriele, mi sento a mio agio, parlo di qualsiasi cosa, senza problemi, cosa che non ho mai fatto prima… ma certo non con altri. Inoltre sino ad ora, con Gabriele, oltre a qualche bacio, chiacchierate e cene, non c’è stato altro… Perché qui non vogliano che appaia nulla, ecco perché io vorrei provare questo lavoro accanto a lui ma anche provare a vivere la sua amicizia e stima che ha sempre avuto nei miei confronti…

Stando alla ricostruzione del quotidiano torinese, una volta capito che la donna aveva da parte circa 200mila euro, Gabriele l’avrebbe illusa con false promesse: una vita nuova, insieme, in Costa Azzurra. Lì Gloria avrebbe lavorato nella società di Gabriele (inesistente a quanto pare) e dimostrato a tutti di “poter lavorare in un ambito diverso dalla scuola”. Promesse e bugie che avrebbero convinto la donna a fidarsi di lui, e che di lì a poco l'avrebbero condotta alla morte.