Quando finirà l’ondata di caldo in Italia: le previsioni meteo del colonnello Guidi
Il grande caldo non sembra voler abbandonare l'Italia, con i bollettini sulle ondate di calore che indicano numerose città in cui le temperature sfiorano i 40 gradi, ben al di sopra della media del periodo. Il picco è previsto proprio per la giornata di oggi, 28 giugno, quando ben 19 città saranno da bollino rosso.
A partire da domani le temperature subiranno un leggero calo in particolare al Nord così come spiega a Fanpage.it il tenente colonnello dell'Aeronautica Militare Guido Guidi: “Per qualche giorno passeremo dai 40 gradi di oggi a 34 gradi – spiega il colonnello – che non è male per il periodo, poi le temperature saliranno di nuovo in tutto il Paese ma non ai livelli di questi giorni. Non sarà caldissimo come oggi ma tornerà a fare caldo”.
“La pioggia? – conclude il colonnello – in estate sarebbe un fenomeno anomalo. Andiamo incontro al periodo più stabile dell'anno, quindi non aspettiamola, non a luglio”
Colonnello oggi a Roma ci sono 40 gradi, a Napoli 38. L'Italia è nella morsa del caldo da giorni
Di fatto il picco di questa ondata di calore che ha colpito l'Italia è oggi. Questo perché è appena entrata una perturbazione che porterà venti nuovi a partire da domani: in tutto il Centro e in una parte del Sud le temperature diminuiranno, quindi Roma non avrà i 39/40 di oggi ma ne avrà 34.
A seguire le temperature riprenderanno a salire in tutto il Paese ma non ai livelli di questi giorni, nel senso che avremo al Sud temperature comunque elevate, mentre al Centro Nord avremo temperature sopra la media. Fino a quando persisterà l'arrivo di venti dall'Africa, la situazione non si sbloccherà e al momento non sembra che si sblocchi: continuerà a a far caldo, non caldissimo come oggi ma sarà caldo.
Quindi il grande caldo tornerà?
Quello che ci sarà domani è un intervallo, breve ma è un intervallo. Il caldo tornerà ma non così caldo, saremo travolti da correnti provenienti dall'Africa che al Sud porteranno una nuova ondata di calore mentre al Nord le temperature saranno più miti con 32 massimo 34 gradi.
Possiamo sperare in un luglio clemente?
Possiamo dire che la tendenza che avevamo già visto precedentemente sembra essere confermata, ed è una tendenza ad una circolazione atmosferica piuttosto bloccata quindi con temperature sopra la norma ma ora non possiamo sapere di quanto
Quali aree dell'Italia soffriranno di più?
Il meridione assolutamente. I venti da Sud renderanno l'aria afosa, il mare essendosi scaldato non mitigherà più e quindi farà molto caldo.
L'Italia sta facendo i conti con una grave siccità, aspettiamo tutti la pioggia
Ahimè non è questa la stagione in cui pioverà: al Nord ora piove ma non è questa la pioggia che può sanare il deficit idrico. Lo può fare ma molto lentamente, il problema purtroppo adesso c'è e continuerà ad esserci.
La pioggia in estate sarebbe un fenomeno anomalo. Ad agosto, se sarà rispettata la statistica, si romperà il regime atmosferico della stagione estiva e cambierà il regime. Che questo avvenga a luglio è davvero difficile. E ora non abbiamo alcun segnale di questo tipo. Andiamo incontro alla fase più stabile dell'anno quindi non aspettiamoci la pioggia.