Quando e dove torna il maltempo sull’Italia con neve e temporali: le previsioni meteo dei prossimi giorni
Le previsioni meteo sembrano confermare le tendenze dei giorni scorsi: con il Carnevale inizia una nuova fase di maltempo che porterà sull’Italia una perturbazione con pioggia e anche neve a partire dal weekend.
Il ciclone che porta questo peggioramento delle condizioni meteorologiche è stato denominato “Pulcinella”, come una delle maschere più note del Carnevale. E sarà un ciclone che secondo gli esperti meteo porterà forti condizioni perturbate con più di 100 mm di pioggia al Nord, venti forti su tutta la penisola e abbondanti nevicate sulle Alpi.
Previsto anche mare molto mosso o agitato, con un peggioramento graduale a iniziare dalle prossime ore e con l'apice tra venerdì pomeriggio e domenica.
Maltempo sull'Italia nel weekend, le previsioni meteo
Oggi, venerdì 9 febbraio, il cosiddetto ciclone Pulcinella si troverà ancora lontano dallo stivale ma riuscirà ad attivare venti meridionali molto umidi. Attese piogge sul Nord-Ovest e in Toscana al mattino, in estensione anche al Nord-Est in giornata e in Sardegna. Per oggi c’è anche una allerta meteo della Protezione civile gialla per rischio idrogeologico in settori dell’Emilia Romagna e della Lombardia.
Meteo, dove sono attesi neve e temporali sabato 10 e domenica 11 febbraio
La situazione peggiorerà nel weekend – il maltempo entrerà nel vivo sabato – con venti ancora più forti su Sicilia e Sardegna. Piogge e temporali diffusi e localmente intensi interesseranno il Nord e settori centrali tirrenici. Attesa poi neve, anche abbondante, sulle Alpi ma generalmente oltre i 1200-1500 metri. Fiocchi in arrivo anche sull'Appennino ma con quota neve medio-alta.
Timidi segnali di miglioramento si registreranno domenica 11 febbraio, a partire dal Nord, specie dal Nordovest, mentre il tempo rimarrà molto instabile altrove, eccezion fatta per le regioni rivolte verso l'Adriatico e lo Ionio. Per quanto riguarda le temperature, rimarranno per tutto il periodo attestate su valori sopra la media. I venti miti di Scirocco continueranno a contenere il fisiologico calo dovuto alle avverse condizioni atmosferiche.