Quando cambia l’ora legale nel 2022 e quando ritorna l’ora solare
Nella notte tra sabato 26 marzo e domenica 27 torna l'ora legale in Italia. Le lancette saranno spostate un'ora in avanti rispetto all'orario corrente (ora solare). Gli italiani, quindi, dormiranno un'ora in meno e dovranno abituarsi nuovamente agli orari estivi. Se da una parte è dura abituarsi alla novità ogni anno, dall'altra parte invece il sole tramonterà un'ora più tardi e permetterà alla popolazione di godere di un'ora in più di luce. Un guadagno sia in termini di tempo che in termini economici: proprio per questo motivo l'Italia non ha voluto rinunciare allora legale nonostante in Europa fosse già avviata dal 2018 una discussione sull'opportunità di abolire il cambio di orario. A promuovere la discussione Finlandia, Lituania, Svezia ed Estonia che a causa della vicinanza maggiore al Polo Nord non hanno mai beneficiato della luce naturale procurata dal cambio dell'ora.
L'ora legale scatta il 27 marzo 2022: ecco perché si cambia ora
Gli italiani dovranno spostare le lancette degli orologi un'ora in avanti rispetto all'orario corrente nella giornata del 27 marzo. L'Italia è uno dei pochi Paesi europei ad aver voluto mantenere il cambio dall'ora solare all'ora legale durante lo scorso anno. Dopo un'interruzione nella discussione sull'opportunità di abolire il cambio dell'ora in Europa a causa della pandemia, l'Italia ha deciso nel 2021 di continuare a spostare le lancette per ricavare un'ora in più di luce solare. Un guadagno dal punto di vista del consumo di energia e dei costi. Nel periodo tra il 2004 e il 2020 il nostro Paese ha risparmiato 1,7 miliardi di euro con il cambio all'ora legale. Un valore pari al consumo di 150mila famiglie.
Quando torna l'ora solare nel 2022
Nella notte tra il 26 e il 27 marzo (precisamente intorno alle 2.00) tornerà l'ora legale. Salutiamo quindi l'ora solare almeno per un po'. Gli italiani dovranno nuovamente spostare le lancette il 23 ottobre del 2022. Sarà allora che si tornerà a dormire un'ora in più e le ore di luce andranno a ridursi nel corso dell'inverno fino a raggiungere il tramonto anche alle 16 del pomeriggio.
Perché non è stato ancora abolito il cambio dell'ora?
Soltanto alcuni Paesi hanno scelto di rinunciare al cambio dell'ora, decidendo di mantenere tutto l'anno l'ora solare o l'ora legale. In Europa per il momento non si è raggiunta una soluzione univoca sul tema: questo può causare problemi per quanto riguarda le fasce orarie simili tra un Paese e l'altro ma può essere un ostacolo anche per la filiera produttiva e logistica. L'Italia ha deciso di mantenere le due fasce orarie per l'inverno e per l'estate in virtù di consumi ridotti durante l'ora legale. In Europa ha presentato documentazione dettagliata sulla riduzione dei consumi (e quindi dei costi per famiglie e aziende) durante l'estate grazie alle maggiori ore di luce naturale a disposizione.