Qualità della vita, quali sono le province in cui si vive meglio: Bologna in testa
Bologna, poi Bolzano e Firenze. La 33esima edizione dell’indagine del Sole 24 Ore rivela che la provincia in cui si vive meglio è il capoluogo emiliano. È la quinta volta in 33 anni che la provincia emiliana arriva prima nella qualità della vita dei suoi abitanti, migliorando di 5 posizioni rispetto all'anno scorso.
Siena scala posizioni ed è quarta, poi troviamo in classifica Trento. Milano è ottava, Roma si piazza al trentunesimo posto, Torino è quarantesima.
Molte delle altre province dell'Emilia-Romagna sono in crescita: Parma, nella top ten, guadagna tre posizioni e sale al nono posto. Crescono anche Reggio Emilia, Modena, Piacenza e Forlì-Cesena. Peggiorano invece Ravenna, Rimini e Ferrara.
In Toscana sono tre le province presenti in cima alla classifica: Firenze, le new entry Siena, che arriva al quarto posto (+11 posizioni), e Pisa (+12 posizioni) al decimo posto. Cagliari sale di due posizioni (18esimo posto), Genova è al 27esimo posto (perde solo una posizione), Torino al 40esimo (-12 posizioni).
In coda troviamo Napoli (98esimo posto, in discesa di otto posizioni) e Palermo (88esimo posto, + 7 posizioni).
Indicatori statistici indagine Sole 24 Ore, le novità del 2022
I 90 indicatori statistici alla base dell'indagine, di cui 40 aggiornati a quest’anno, presentano diverse novità: due indicatori sull'inflazione; un pacchetto di indicatori su energia da fonti rinnovabili/riqualificazioni energetiche/consumi energetici; l'indice della partecipazione elettorale alle ultime elezioni politiche di settembre 2022; nove indici sintetici inclusi nell'indagine che aggregano più parametri (Qualità della vita di giovani, bambini e anziani, Qualità della vita delle donne, Ecosistema urbano, Indice della criminalità, Indice di sportività, Indice del clima, IcityRank sulle città digitali).
Poi ci sono alcuni indicatori storici: valore aggiunto pro capite; prezzi delle case e incidenza dei canoni di locazione sul reddito medio dichiarato; imprenditoria giovanile; giovani Neet; ore di Cig ordinaria; infortuni sul lavoro; indice della Qualità dell'aria; tasso di motorizzazione; indice di litigiosità nei tribunali; mortalità da incidenti stradali; numero di bar, ristoranti, librerie e palestre; agriturismi; indice di lettura; verde urbano; banda larga ultraveloce; amministratori comunali under 40.
Monza e Brianza prima per qualità vita delle donne
La classifica della qualità della vita nelle Province italiane del Sole 24 ore comprende anche la nuova edizione dell'Indice della qualità della vita delle donne, che sintetizza 12 parametri. A offrire maggior benessere alle donne è la provincia di Monza e Brianza, poi ci sono Treviso e Cagliari.
Monza e Brianza registra il gap occupazione di genere più basso in Italia (pari al 7,1% contro una media nazionale del 19,4%), uno dei tassi di occupazione femminile più alti del Paese (69%) e il record di giornate retribuite a dipendenti donne (il 75,3% del massimo teorico). È inoltre terza dietro a Cagliari e Trento per speranza di vita delle donne con 86,1 anni (circa quattro anni in più rispetto a Siracusa, ultima in questo indicatore).