Qualiano, litiga con i genitori e fa esplodere la casa: sei feriti

Ha tentato di togliersi la vita, portandosi dietro tutta la famiglia. E' successo a Qualiano, comune in provincia di Napoli, dove un giovane di 23 anni,questa mattina ha fatto saltare in aria la propria abitazione: dopo aver aperto la valvola del gas, ha acceso un fiammifero e fatto esplodere tutto. Il bilancio è di 6 feriti. Lui, suo padre, sua madre e sua sorella, oltre a due vigili urbani, intervenuti in precedenza per evitare il peggio. Il ragazzo, incensurato, che non studia e non lavora, ora è accusato di tentato omicidio plurimo. Alla base del gesto, da quanto si apprende, ci sarebbero dissapori con i genitori.
Sembra che dopo un violento litigio con i familiari, si fosse barricato in cucina con tutti loro. Quindi ha aperto il gas, in modo da far saturare tutti gli ambienti. I genitori e la sorella, dopo aver tentato invano di farlo desistere, chiamano i pompieri. I vicini, allarmati dalle urla e sopratutto dal forte odore di gas che proveniva dall'abitazione, allertano anche la polizia municipale. Sul posto arrivano anche i carabinieri, oltre agli stessi vigili. Qualche attimo dopo, il giovane accende il fiammifero che genera la deflagrazione. I quotidiani locali, scrivono di un boato talmente forte da essere udito in tutto il quartiere. Tutti e sei i feriti sono ora ricoverati in ospedale a Giugliano. Il padre è in prognosi riservata.