Quali sono le migliori università al mondo, la classifica QS 2025: prima italiana è il Politecnico di Milano
È stata diffusa la nuova classifica delle migliori università del mondo, la QS World University Rankings 2025. Per il tredicesimo anno consecutivo è il Massachusetts Institute of Technology (MIT) a conquistare il primo posto dell'elenco, che comprende 1.500 università in 106 Paesi.
Ottimi risultati anche per gli Atenei nostrani. La prima italiana in classifica è il Politecnico di Milano, alla 111esima posizione nella generale, davanti a La Sapienza di Roma e all’Alma Mater di Bologna.I risultati si basano sull'analisi di 17,5 milioni di documenti accademici e sulle opinioni di oltre 280.000 esperti tra docenti accademici e datori di lavoro.
Dove si posizionano le università italiane in classifica: premiate Milano, Roma e Bologna
La prima italiana è il Politecnico di Milano, che è riuscita a raggiungere il primo posto della classifica italiana, salendo alla 111esima posizione (contro la 123esima dell'edizione 2024) a livello mondiale. Per l'ateneo milanese, che per la prima volta entra nel top 8% delle università di eccellenza globali, è il risultato più alto di sempre nella prestigiosa graduatoria.
Sul secondo gradino del podio in Italia c'è La Sapienza di Roma, che a livello mondiale guadagna due posizioni (da 134esima del 2024 a 132esima nel 2025). Al terzo posto l'Alma Mater di Bologna, salita nella classifica globale in 133esima posizione (21 posizioni in più nel giro di un anno).
Tra i primi cinque atenei italiani ci sono poi anche l'Università di Padova (quarta in Italia ma scesa a livello mondiale alla 236esima posizione dalla 219esima del 2024) e il Politecnico di Torino (al quinto posto in Italia e in 241esima posizione a livello globale, 11 posti in più rispetto al 2024). Delle 42 università italiane classificate, quindici salgono in classifica, nove mantengono la stessa posizione dell'anno scorso, e le restanti diciotto hanno invece perso posizioni in questa edizione.
La classifica globale: il MIT resta stabile sul gradino più alto del podio, seguono l'Imperial College e Oxford
A livello globale gli Stati Uniti guidano la classifica con 197 istituzioni. Il Massachusetts Institute of Technology mantiene stabilmente il primo posto della generale, l'Imperial College London raggiunge il secondo e l'Università di Oxford rimane al terzo. Nelle restanti posizioni della top 5 troviamo anche l'Università di Harvard e quella di Cambridge, che scende al quinto posto, perdendo tre posizioni.
Otto delle università australiane più quotate hanno migliorato la loro posizione quest'anno: tre sono tra le prime 20 a livello globale. Nelle prime 100 invece ci sono diverse università cinesi, quattro sono salite. L'Università di Pechino (14esima) è riuscita a diventare la numero uno nazionale, salendo di tre posti.
Anche l'India ha mostrato progressi notevoli: il 91% delle sue 46 università classificate o salgono, rimangono stabili, o sono nuovi ingressi. Indonesia, Pakistan e Türkiye registrano miglioramenti degni di nota. L'America Latina ha quattro università tra le prime 100: Universidad de Buenos Aires, Pontificia Universidad Católica de Chile, Universidad Nacional Autónoma de Mexico e Universidade de São Paulo. La KFUPM dell'Arabia Saudita (101esima) è l'istituzione araba più quotata, mentre l'Università di Cape Town (171esima) è la leader dell'Africa.
Le prime 10 posizioni della classidica
- Massachusetts Institute of Technology (MIT), Stati Uniti
- Imperial College London, Gran Bretagna
- University of Oxford, Gran Bretagna
- Harvard University, Stati Uniti
- University of Cambridge, Gran Bretagna
- Stanford University, Stati Uniti
- ETH Zurich, Svizzera
- National University of Singapore (NUS), Singapore
- UCL, Gran Bretagna
- California Institute of Technology (Caltech), Stati Uniti
