Punta da una zanzara alla caviglia, i medici le asportano la gamba

Può una semplice puntura di zanzara causare l'amputazione di un arto? Sì, ed è quello che è successo a Angharad Williams, 25 anni, da Newport, Galles del Sud, che dopo essere stata punta da un insetto ha iniziato ad avere dolori lancinanti a una caviglia. Inizialmente il sintomo sembrava comunque di poco conto, ma con il passare dei giorni la gamba ha cominciato a gonfiarsi sempre di più ed è stato necessario un salto al pronto soccorso.

Dopo attente analisi i dottori le hanno diagnosticato un linfedema, condizione incurabile che provoca il gonfiore di alcuni tessuti del corpo e solitamente colpisce gli arti inferiori. A causare la rara patologia è stato il morso di una zanzara. La condizione di Angharad Williams è peggiorata giorno dopo giorno fin quando i medici non sono arrivati alla conclusione più drastica e dolorosa: quella dell'amputazione dell'intera gamba.

Spiega Wikipedia: "Per linfedema in campo medico, si intende una condizione in cui avviene un accumulo anormale di linfa dovuto ad un'anomalia a livello del sistema linfatico. La sua diffusione avviene soprattutto negli arti".