Punizioni ai bimbi della scuola materna, due maestre accusate di maltrattamenti

Avrebbero umiliato alcuni bambini affidati alle loro cure sottoponendoli a punizioni gravi come rimanere seduti su una seggiola per ore o consumare i pasti in piedi, per questo due maestre della scuola materna di Agrate Conturbia, nel novarese, sono state raggiunte da un provvedimento di obbligo di dimora con l'accusa di maltrattamenti su minori. La misura restrittiva per le due donne firmata dal Gip di Novara è arrivata dopo alcune indagini svolte dalla polizia e coordinate dal pm Irina Alice Grossi, che hanno portato alla luce alcuni episodi in cui i bambini venivano strattonati o costretti a consumare i pasti in piedi, per punizione abbandonati a loro stessi. Dall'inchiesta è emerso anche che spesso le due donne litigavano violentemente tra di loro lasciandosi andare ad epiteti volgari davanti ai bimbi. Comportamenti gravi che avrebbero generato nei bambini stati di ansia e pianto, oltre al rifiuto di andare all'asilo tanto da indurre diversi genitori a inscriverli in altre strutture. A far scattare le indagini la segnalazione della dirigente della scuola che aveva a sua volta ricevuto  indicazioni dai genitori e da altri dipendenti della scuola materna. I legali delle due maestre però smentiscono ogni violenza sui bimbi e parlano al massimo di abuso di mezzi di correzione.