Puglia, in carcere ex veggente diventato donna: “Chiedeva soldi per le sue visioni mariane”
Sveva Cardinale, una ex veggente che in passato era un uomo e si chiamava Paolo Catanzaro, è stata arrestata e portata in carcere per una serie di truffe che sarebbero state compiute in diverse parti d’Italia. Insieme a lei è stato arrestato anche il marito. Le indagini sono del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Brindisi. Da quanto emerso, l’ex veggente avrebbe truffato diverse persone facendosi consegnare cifre anche ingenti di denaro. La procura di Brindisi, nel richiedere il provvedimento restrittivo, ha ipotizzato reati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa. Ci sono anche altre persone al momento indagate in stato di libertà.
La storia dell'ex veggente Paolo Catanzaro
La carriera da veggente di Paolo Catanzaro era iniziata a fine anni Novanta nelle campagne di Brindisi, in particolare nella chiesetta di Uggio, dove l'uomo riceveva quanti erano attratti dalle presunte visioni mariane che sosteneva di avere. Approfittando della fragilità delle persone che andavano da lui, Catanzaro secondo l’accusa si faceva versare grandi somme di denaro e chiedeva anche dei gesti dimostrativi forti agli uomini e alle donne che frequentava. Negli anni sono state numerose le denunce contro di lui, che poi appunto aveva deciso di diventare donna e intraprendere una carriera come attrice. Dell’ex veggente diventato attrice aveva parlato anche la trasmissione tv “Le Iene”. In alcuni video, mostrati in trasmissione, l’uomo fingeva di avere le stimmate e di compiere alcuni miracoli. Poi la scelta di cambiare sesso, decisione raccontata anche in tv, e la voglia di fare un film.