Profondamente legati, Giovanni muore alla camera ardente allestita per la sorella
Due fratelli, profondamente legati per tutta la loro vita, che si spengono a poche ore di distanza l’uno dall’altro. È accaduto ad Albenga, nella provincia di Savona, che oggi piange la scomparsa di Giuseppa e Giovanni Sciascia. A spegnersi per prima è stata lei, la più grande dei due fratelli. La donna è morta sabato alle 13 all'età di ottantanove anni. Un dolore che forse lui, settantasette anni, non ha saputo affrontare. L’uomo si è sentito male domenica, proprio mentre stava vegliando la sorella alla camera ardente. Inutili sono stati i soccorsi immediati. I medici hanno provato a rianimare l’anziano, ma purtroppo senza successo: il settantasettenne avrebbe avuto un attacco cardiaco e non è escluso che possa essere stato causato proprio dall’emozione suscitata dalla scomparsa dell’amata sorella. A quanto pare Giuseppa e Giovanni avevano un legame molto profondo.
I funerali dei due anziani fratelli saranno celebrati insieme – La scomparsa improvvisa di Giovanni ha spinto i familiari a rinviare la cerimonia funebre di sua sorella Giuseppa, che era stata fissata per lunedì mattina. Ora Albenga saluterà insieme i due fratelli Sciascia: i loro funerali verranno celebrati martedì mattina nella cattedrale di San Michele.