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Professore maniaco molestava minorenni durante il doposcuola

Arrestato un insegnante di matematica 50enne residente a Ghemme, in provincia di Novara. Secondo l’accusa, l’uomo aveva costretto le ragazzine a subire gravi approcci di natura sessuale durante le ripetizioni a casa sua.
A cura di B. C.
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Un insegnante di matematica di 50 anni è finito in manette con l'accusa di aver abusato sessualmente di due ragazze minorenni alle quali impartiva lezioni di doposcuola nella sua abitazione di Ghemme, piccolo centro del Novarese. Era stato un ufficio specializzato in casi analoghi a denunciare il fatto alla Questura. Secondo le accuse, l'uomo rimasto da solo con le vittime nel corso delle ripetizioni, "aveva abbassato le tapparelle della stanza e, giovandosi dell'oscurità aveva costretto le minori a subire gravi approcci di natura sessuale", si legge nelle carte degli inquirenti. Il suo comportamento è apparso subito "di elevata gravità e pericolosità, anche a causa della particolare fiducia che le ragazze avevano riposto in lui, dato che, oltre a essere un insegnante, aveva fatto il catechista in parrocchia". L'uomo, che si dichiara completamente estraneo a quanto gli viene contestato, è attualmente supplente in una scuola media di un'altra provincia. Particolare che, unito alla completezza delle indagini, ha portato il Gip del tribunale di Novara a emettere la misura cautelare della custodia in carcere.

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