video suggerito
video suggerito

Processo Eternit, tomba per gli operai e per la giustizia italiana

L’amianto ha fatto un’altra vittima: la giustizia italiana. Seppellita da chi ha il potere di difendersi a suon di cavilli. Le zone del Paese uccise dall’Eternit non sono più parte della Repubblica: non siamo state capaci di tutelarle né di proteggere le persone che ci vivevano.
895 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

L'Eternit è stata una tomba per centinaia di persone, ma oggi l'amianto ha seppellito anche la giustizia italiana. Avere i miliardi e affrontare un processo in Italia significa trovare il modo di tirare la molla della giustizia, estenderla fino al punto di rottura e poi, godersi una prescrizione che chiude la vicenda giudiziaria e ai parenti delle vittime non assicura nemmeno l'ultimo scampolo d'idea di giustizia: il risarcimento dei danni. No, non è un film americano in cui l'avvocato coraggioso, il malato terminale e un giudice illuminato riescono a inchiodare alle responsabilità il vecchio industriale senza cuore. In Italia la sceneggiatura è diversa, c'è un finale amaro e senza consolazione alcuna. Il processo Eternit è prescritto, la colpa è di tutti (quindi di nessuno) chi muore giace e chi vive si dovrà dare pace. Ma esisterà pace nei cuori di coloro che videro morire gli affetti più cari per negligenze e omissioni? Da Casal Monserrato e Cavagnolo, Piemonte a Napoli-Bagnoli, fino a Rubiera in Emilia Romagna: togliamo dalla mappa questi luoghi attraversati dalla morte: la Repubblica Italiana non è stata in grado di proteggerli e tutelarle chi lì abitò e morì.

895 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista professionista, capo cronaca Napoli a Fanpage.it. Insegna Etica e deontologia del giornalismo alla LUMSA. È autore del libro "Se potessi, ti regalerei Napoli" (Rizzoli). Ha una newsletter dal titolo "Saluti da Napoli". Ha vinto il Premio giornalistico Giancarlo Siani nel 2007 e i premi Paolo Giuntella e Marcello Torre nel 2012.
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views