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Previsioni meteo weekend: ondata di freddo sull’Italia. Pioggia a sud, neve sugli Appennini

Il rapido arrivo di un nucleo di aria polare dalla Svezia segna l’inizio di una svolta invernale su alcune zone d’Italia. Anche se solo per poco. La quota neve al Sud si attesterà sui 1200-1500 metri e arriverà anche a Centro-Sud.
A cura di Biagio Chiariello
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Sta per arrivare un'ondata di freddo dalla Svezia, che abbasserà le temperature in Italia, portando pioggia al Sud e neve a bassa quota sugli Appennini.

Gli esperti de Ilmeteo.it evidenziano come questa massa d'aria gelida sia contenuta in un nucleo compatto, un vero e proprio nocciolo polare, che attraverserà rapidamente l’Italia, dalla Romagna fino al Canale di Otranto, lasciando il Paese già nella giornata di oggi, 15 novembre. Tuttavia, durante il suo veloce passaggio, porterà con sé effetti invernali su tutto il territorio.

Si attiverà l'effetto ASES, ovvero l'Adriatic Sea Effect Snow, che comporta un aumento dell'umidità nella massa d'aria fredda mentre attraversa il mare Adriatico più caldo. Non si escludono accumuli di neve fresca fino a 20-30 cm sull'Appennino abruzzese oltre i 1000 metri, con la possibilità di qualche fiocco anche a quote più basse.

L’ondata di freddo dalla Svezia

L'ondata di freddo dalla Svezia sarà intensa, ma comunque abbastanza veloce da lasciare l'Italia già nel giro delle prossime 24 ore. I fenomeni più intensi si avranno su Puglia, Basilicata e Calabria, con residua instabilità anche in Sicilia.

La quota neve al Sud si stabilizzerà tra i 1200 e i 1500 metri, con folate di vento che faranno abbassare inevitabilmente le temperature percepite, grazie all’effetto wind-chill, ovvero il raffreddamento causato dal vento che sottrae calore dal nostro corpo.

Nel complesso, per il fine settimana si prevede un miglioramento: il cielo sarà sereno e pulito dall'umidità portata dal nucleo polare svedese. Farà sicuramente freddo al mattino, con gelate al Nord e localmente anche al Centro.

Che tempo farà nei prossimi giorni

La prossima settimana potrebbe iniziare con una nuova perturbazione atlantica in arrivo dal Nord Europa: la traiettoria di questa discesa perturbata non è ancora definita, ma comunque avremo precipitazioni sparse sull'Italia, con la possibile risalita delle temperature minime.

Prepariamoci quindi a un anticipo d'inverno, soprattutto sul versante orientale, con temperature minime che fino a domenica rimarranno vicine o sotto lo zero al Centro-Nord. Un novembre che sembra forse più gennaio, anche se solo per poco, con neve fuori stagione al Centro-Sud."

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