Previsioni meteo della settimana: torna il freddo intenso con neve anche a quote collinari
"La svolta meteorologica, dopo giorni di sole e temperature ben oltre la norma, si è già concretizzata. Come preannunciato dall'esperto Paolo Sottocorona a Fanpage.it, i primi giorni dell'anno risulteranno incerti, senza tuttavia fenomeni particolarmente intensi.
Già oggi, 6 gennaio, giorno dell'Epifania, abbiamo assistito a un aumento della nuvolosità con rovesci sparsi. La nuova area di bassa pressione colpirà soprattutto le regioni del Nord-Ovest. Nei prossimi giorni, però, sono attese nuove perturbazioni con aria più fredda e un generale calo termico, con neve oltre gli 800/1000 metri di quota sulle Alpi, in Toscana e sulla Sardegna.
Non si esclude la possibilità di un nuovo ciclone che potrebbe formarsi verso la fine della settimana, portando a un peggioramento del tempo con piogge diffuse, inizialmente al Centro-Nord. Inoltre, a causa delle temperature particolarmente fredde previste in Italia, la neve potrebbe tornare a scendere fino in pianura, soprattutto lungo il versante adriatico.
Meteo, in arrivo nuove piogge e aria più fredda
Da mercoledì 8 gennaio una nuova perturbazione raggiungerà il Nord Italia, portando precipitazioni, per poi estendersi giovedì 9 gennaio al resto della Penisola. Le aree in cui le piogge saranno più probabili includono l'estremo Nordest, il Levante Ligure, le regioni tirreniche e le zone occidentali delle Isole. Previsti venti di Libeccio in intensificazione.
Verso la fine di giovedì 9 gennaio e durante tutta la giornata di venerdì 10, il fronte freddo della perturbazione si sposterà, facendo arrivare aria più fredda dai Balcani e determinando un abbassamento generale e significativo delle temperature. Per quanto riguarda le precipitazioni, le aree maggiormente interessate saranno le regioni adriatiche del Centro-Sud.
Le previsioni meteo del weekend: torna il freddo polare con neve anche a quote collinari
Secondo gli ultimi aggiornamenti, nel prossimo weekend potrebbe arrivare un nucleo di aria artica che raggiungerà anche l’Italia, portando un ulteriore abbassamento delle temperature. I termometri potrebbero segnare un calo di 7/8°C rispetto ai valori attuali, causando inoltre estese gelate nelle regioni settentrionali.
In queste zone, il freddo si farà sentire anche nelle ore più calde della giornata, a causa dei venti gelidi di Bora e Tramontana, che si estenderanno successivamente lungo l'intero versante tirrenico.
Ciò potrebbe probabilmente portare al ritorno della neve, che potrebbe scendere almeno fino a quote collinari.