Previsioni meteo della settimana: lunedì e martedì tornano temporali, grandine e vento al nord
Oggi, domenica 23 luglio, si è significativamente smorzata l’instabilità che negli ultimi giorni ha portato numerosi temporali al Nord. Il vero protagonista della giornata odierna rimarrà il caldo intenso, che si sta facendo sentire soprattutto al Sud, dove insisterà anche nei prossimi giorni con maggior decisione l’alta pressione dell’Anticiclone Nord-Africano.
A partire da domani temporali intensi torneranno a interessare le regioni del nord Italia e si estenderanno anche a parte del Centro. Tali fenomeni si formeranno in un contesto di forti contrasti termici, di conseguenza avranno connotati estremi e saranno quindi caratterizzati da violenti nubifragi, forti raffiche di vento (downburst) e grandine di grosse dimensioni, anche eccezionali (>10cm).
I pericolosi temporali nel settentrione faranno da cornice ad un nuovo picco di caldo africano che interesserà le regioni centrali e soprattutto quelle del Sud. I pericoli principali di questa nuova ondata di maltempo saranno essenzialmente due: le forti raffiche di vento associate ai temporali che potranno essere anche superiori ai 100 chilometri orari e la grandine gigante in grado di danneggiare tetti, auto e distruggere coltivazioni. Sia la giornata di domani che quella di martedì saranno a rischio perché il fronte si muoverà abbastanza lentamente.
Le previsioni meteo per lunedì 24 luglio
Nella giornata di domani, lunedì 24 luglio, le zone alpine/prealpine saranno a rischio di fenomeni meteo intensi, così come le pedemontane e le medie alte pianure comprese tra il Piemonte, la Lombardia e il Triveneto. In aggiunta verso sera i fenomeni potranno estendersi anche a gran parte del Veneto e del Friuli. A rischio anche la Liguria, la bassa pianura piemontese, quella lombarda e l'Emilia settentrionale per fenomeni più isolati ma potenzialmente sempre violenti. Caldo estremo invece al Sud e sulle isole con punte intorno ai 45 gradi o leggermente oltre; caldo intenso anche al Centro con picchi fino a 40 gradi o anche oltre nel settore adriatico.
Il tempo martedì 24 luglio
Martedì il fronte proseguirà la sua marcia verso sudest interessando anche gran parte della pianura lombarda, quella veneta e conquistando gradualmente l'Emilia Romagna, sarà coinvolta anche la Liguria centro orientale e l'Appennino Tosco emiliano. Nella mattinata di martedì fenomeni violenti potrebbero interessare ancora buona parte della Valpadana centro orientale assieme ai settori alpini/prealpini centro orientali. Nel pomeriggio fenomeni ancora potenzialmente intensi potrebbero riformarsi tra la Lombardia e il Triveneto e contemporaneamente presentarsi a macchia anche sulle regioni centrali soprattutto Toscana, Umbria e Marche. Al centrosud, invece, il bel tempo e il caldo la faranno da padroni.