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Presunto omicida evade da ospedale psichiatrico di Nizza: è in Italia, polizia in allerta

L’uomo, 39 anni e originario del Principato di Monaco, era detenuto in un Opg per un omicidio commesso nel 2011 in Francia. Polizia e carabinieri stanno battendo la zona intorno a Bordighera per cercare di ritrovarlo e arrestarlo.
A cura di C. M.
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arnaud delserre

Un disabile psichico di 39 anni, ricoverato nell'ospedale giudiziario di Nizza accusato di aver commesso un omicidio in Francia nel 2011, è fuggito stamane dall'Opg in cui viveva da tempo e si sarebbe diretto in Italia. Arnaud Delserre, questo il suo nome, originario del Principato di Monaco, avrebbe cercato rifugio nella casa di una famiglia in provincia di Bordighera, tra Perinaldo e Vallebona, da cui però è improvvisamente fuggito. Polizia e carabinieri hanno allertato tutti gli agenti disponibili e stanno battendo la provincia piemontese alla ricerca del fuggitivo, che presumono possa essere rimasto nelle vicinanze.

Una donna che vive nelle campagne di Negi, racconta Riviera24.it, l'ha riconosciuto grazie alla foto segnaletica diramata dalle autorità: “Erano quasi le sette quando ho sentito bussare alla porta. Guardando dalla mia finestra e vedendolo girato di spalle l’ho scambiato per un mio cugino e gli ho aperto. Mi ha chiesto dell’acqua e un rifugio. Parlava in francese e aveva uno sguardo stralunato. Non mi ha aggredito, però si avvicinava molto, era insistente, così gli ho detto di stare lontano altrimenti avrei chiamato mio marito”.

"Cerco un posto dove nascondermi", avrebbe detto il fuggitivo, insospettendo così la signora che ha provveduto ad allertare un poliziotto residente nei dintorni, che ha provveduto a mostrarle una foto segnaletica di Delserre e scoprendo così che era proprio quello l'uomo che si era presentato a casa sua chiedendo aiuto e poi fuggendo improvvisamente nei boschi. Al momento si è persa ogni traccia del presunto omicida, ma in provincia di Bordighera le ricerche proseguono senza sosta.

L'uomo è ancora molto simile a quello ritratto nella foto segnaletica diramata dalle autorità, a parte qualche dettaglio: risulta attualmente essere senza pizzetto, con la barba di qualche giorno, indossa dei pantaloni verdi (non mimetici), come quelli che usano i cacciatori, una maglia marrone, una camicia felpata leggera beige con righine marroni, una giacca sportiva imbottita a vento di colore blu lunga fin sopra le ginocchia, un cappello di lana nera con la visiera in lana calato bene sulle orecchie.

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