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Prende nota a scuola per i leggings: scatta la protesta degli studenti

La studentessa frequenta l’istituto alberghiero Marco Polo di Genova. “Nessun caso, nessuna vicenda eccezionale” si limitano a dire dalla scuola.
A cura di B. C.
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I leggins sono ormai una moda che anni spopola tra le teenager, ma questa volta hanno messo in guai una studentessa dell’istituto alberghiero Marco Polo di Genova. La giovane si è infatti beccata una nota disciplinare per essersi presentata a scuola coi celebri pantacollant nonostante il regolamento lo vieti.  Ma la giovane si è ribellata scrivendo un post sul suo profilo Facebook in cui fa riferimento all'episodio: "Cavolo di scuola che non vuole i leggings, l'unica che non li accetta. Ho preso una nota per dei pantaloni stupendi". E il social sembra dargli ragione, visti i numeri like ricevuti e i vari commenti: “Non accettano i leggings??? Oddio!” e “Ma basta. Non se ne può più!!” scrivono gli amici della giovane.

“Nessun caso, nessuna vicenda eccezionale”, replica il preside dell’istituto, Renzo Talini. “La ragazza aveva indosso dei leggings che sembravano collant, e non li portava come fanno le ragazze adesso, cioè con un maglione lungo, ma con una maglia corta. La professoressa ha ritenuto che non fosse vestita in maniera consona alle regole dell’istituto, e le ha messo una nota. Ma non siamo dei dittatori. La nostra è una scuola normale”. “E’ giusto insegnare loro a presentarsi bene  – continua –  Mi ha dato molto fastidio che su Facebook siamo diventati una scuola orribile, con chissà quali costrizioni. C’è un regolamento, che prevede un abbigliamento dignitoso: e cerchiamo di farlo rispettare, ma senza eccessi: camminando nei nostri corridoi ci si rende conto che la nostra è una scuola come tante altre”.

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