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Premio Roberto Morrione, vince la video-inchiesta “Brucia la terra” sulle organizzazioni criminali foggiane

A vincere la dodicesima edizione del Premio Roberto Morrione sono stati i giornalisti Youssef Hassan Holgado e Tommaso Panza con “Brucia la terra”, un’inchiesta sul ruolo delle organizzazioni criminali foggiane a due anni dallo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose.
A cura di Redazione
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Credits: Premio Roberto Morrione
Credits: Premio Roberto Morrione

Si è conclusa la dodicesima edizione del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo, un concorso dedicato ai giornalisti under 30 e di cui Fanpage.it è media partner. A vincere è stata la video-inchiesta “Brucia la terra”, realizzata da Youssef Hassan Holgado e Tommaso Panza con il supporto del tutor Enzo Nucci del TG3 Rai: i due giornalisti hanno investigato il ruolo delle organizzazioni criminali foggiane a due anni dallo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose.

La giuria del Premio Morrione, formata da 48 persone, ha motivato così la scelta sul vincitore: "La guerra criminale che incendia il territorio, i legami con la politica, gli ostacoli al lavoro degli inquirenti: Brucia la terra ricostruisce con rigore le trame della mafia foggiana grazie a testimonianze e intercettazioni originali, chiamando in causa le responsabilità del potere".

Invece, a vincere il Premio Libera Giovani, assegnato dai 300 studenti dell’Istituto Majorana di Moncalieri in collaborazione con Libera Piemonte, sono stati Selena Frasson e Claudio Rosa con l'inchiesta "Chi li ascolterà", che ha indagato sulle condizioni nel carcere minorile “Beccaria” di Milano.

Le altre tre inchieste finaliste sono state:

  • La Propaganda del gas”: un'inchiesta video di Teresa Di Mauro, Vittoria Torsello e Lorenzo Urzia che svela la modalità d'azione della multinazionale TAP in Italia, Grecia e Albania, lavoro svolto con l'aiuto della tutor Raffaella Pusceddu di Presadiretta e Il fattore Umano (Rai 3);
  • Petrolio Bianco”: un'inchiesta multimediale di Francesca Trinchini sul costo ambientale e sociale della transizione green verso le energie rinnovabili, svolta con il monitoraggio del tutor Lorenzo Di Pietro di Agorà Rai 3;
  • Case per finta”: l'inchiesta podcast di Susanna Rugghia e Federica Tessari che racconta come funziona oggi il mercato della pubblicità sui social network e qual è il suo impatto sulla salute mentale dei più giovani, realizzata con l'assistenza della tutor Daria Corrias, Rai Radio 3.

Infine, durante la cerimonia è stato consegnato al giornalista, autore e regista Domenico Iannacone il Premio Baffo Rosso 2023 e alla giornalista e scrittrice Vera Politkovskaja il riconoscimento “Testimone del Premio Roberto Morrione”.

Le inchieste video saranno trasmesse su RaiNews24: venerdì 3 andrà in onda la vincitrice "Brucia la terra", sabato 4 sarà il turno di "Chi li ascolterà?" e domenica 5 quello di "La propaganda del gas". Queste indagini saranno presentate a Roma oggi, lunedi 30 ottobre, durante il Festival Eurovisioni dove saranno presenti gli autori e i tutor.

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