Premio Mani Tese per il giornalismo, seconda edizione: la madre di Nadia Toffa consegnerà il premio
Dopo il successo della prima edizione, che ha visto la pubblicazione dell'inchiesta "Amazon, uno smaltimento al di sopra di ogni sospetta", ritorna il Premio Mani Tese per il giornalismo investigativo e sociale. Sono aperte le candidature. In giuria anche il direttore di Fanpage.it Francesco Piccinini. E ancora: Federica Angeli, Tiziana Ferrario, Gianluigi Nuzzi, Stefania Prandi, Emilio Ciarlo, Riccardo Iacona e Gad Lerner. A consegnare il premio sarà Margherita Rebuffoni, madre di Nadia Toffa, in ricordo della figlia.
Il Premio Mani Tese per il giornalismo investigativo e sociale intende sostenere la produzione di inchieste originali su tematiche concernenti gli impatti dell’attività di impresa sui diritti umani e sull’ambiente in Italia e/o nei Paesi terzi in cui si articolano le filiere globali di produzione.Obiettivo del Premio è portare alla luce fatti e storie di interesse pubblico finora ancora poco noti e/o dibattuti, con un taglio sia di denuncia sia di proposta.
La prima edizione ha permesso la realizzazione dell’importante inchiesta “Amazon, uno smaltimento al di sopra di ogni sospetto – Dalla distruzione di massa dei beni invenduti a una nuova economia circolare”, il cui estratto è stato mandato in onda da Presa Diretta. In seguito all'inchiesta, il Ministero dell’Ambiente ha messo sotto osservazione la legge vigente sull’e-commerce, la Regione Lazio si è impegnata ad offrire un'alternativa verde e solidale nei confini di sua competenza e il Governo, con il decreto del 28 febbraio scorso, ha introdotto agevolazioni fiscali per le imprese che donano merci al non profit.
Il tema della edizione 2020 del Premio è l’impatto dell’industria dell’abbigliamento sui diritti umani e sull’ambiente, in Italia e/o nei Paesi terzi in cui si articola la filiera globale del tessile. Il premio consiste in un contributo a copertura delle spese di realizzazione dell’inchiesta vincitrice fino a un massimo di 10.000 euro. La partecipazione è aperta a giornalisti indipendenti/freelance anche non iscritti all’Ordine dei Giornalisti e non pubblicisti, di ogni età e nazionalità. La partecipazione al premio è gratuita. Per concorrere al Premio è necessario compilare il form di iscrizione on line nella pagina dedicata al premio sul sito di Mani Tese presentando il proprio progetto di inchiesta e la biografia dei partecipanti. La scelta del formato dell’inchiesta (articoli, fotoreportage, video, web-doc, web serie, graphic novel ecc…) è libera. Il termine di scadenza per l’invio dei progetti è il 23 aprile 2020.