Premiata a Montecitorio per meriti universitari, la lasciano fuori dalla Camera perché immigrata
Tra le migliori studentesse italiane neolaureate e chiamata a rappresentare il Belpaese alle simulazioni dell'Assemblea delle Nazioni Unite del Rome Mun 2017, a Ihlam Mounssif, ventiduenne di origine marocchina e residente da oltre vent'anni in Sardegna con la propria famiglia, è stato vietato l'accesso alla Camera dei Deputati in quanto extracomunitaria. La vicenda di Ihlam Mounssif, laureata in scienze politiche, indirizzo relazioni internazionali, con 110 e lodi, è stata raccontata dal quotidiano La Repubblica, che attraverso la testimonianza della ventiduenne spiega: "Eravamo ben cinque sardi ad essere premiati e finita la cerimonia volevo visitare il simbolo della nostra democrazia, un'occasione da non perdere visti i miei studi", racconta la ragazza. "La commessa dopo una breve consultazione telefonica mi ha detto che poiché ho il passaporto di un Paese extraeuropeo non potevo entrare, specificando che la regola non riguarda me in quanto marocchina ma anche i cittadini americani. Ci sono rimasta malissimo, la mia amica ha deciso a quel punto che non sarebbe entrata neanche lei. Per quanto mi riguarda è stata una delle tante ingiustizie e assurdità del nostro Paese, che non ci riconosce come cittadini, è la prova che la legge va approvata al più presto. Sono arrivata in Sardegna dal Marocco quando avevo due anni, mi sono laureata a Sassari, amo l'isola dove vivo con la mia famiglia. Credo in un'Italia migliore e sogno di rappresentarla. Non sopporto più che la mia vita e quella di tanti come me dipendano dalla decisione di una classe politica che inspiegabilmente vuole ignorarci", prosegue Ihlam Mounssif.
Seguendo alla lettera il regolamento di Montecitorio, quindi, alla ragazza è stato impedito l'accesso alla Camera dei Deputati in quanto formalmente cittadina straniera, seppur cresciuta per oltre vent'anni in Italia e nonostante fosse ospite proprio di Montecitorio per la cerimonia di consegna del premio assegnatole dalla fondazione Italia – Usa in virtù dei brillanti risultati universitari raggiunti. In seguito alla diffusione della notizia, la presidente della Camera Laura Boldrini si è attivata per verificare l'accaduto e capire per quale motivo a Ihlam Mounssif sia stato rifiutato l'accesso, invitando la giovane studentessa a partecipare come ospite all'evento "Montecitorio porte aperte" previsto per la mattinata del 19 marzo.