Pregliasco a Fanpage: “Io uso la mascherina anche da vaccinato. Terza dose? Probabilmente nel 2022”
Cosa succederà nelle prossime settimane con l’aumento dei contagi da Coronavirus causati anche dalla diffusione della variante Delta? Ha risposto a questa domanda nel corso della diretta live di Fanpage.it su YouTube il professore Fabrizio Pregliasco, docente dell'Università Statale di Milano. “Io credo che vedremo anche in Italia ciò che altre nazioni che hanno aperto prima di noi stanno già subendo. È bastato aumentare il numero di contatti per facilitare la diffusione del virus. La variante Delta ha aiutato e anche gli Europei in tutte le loro forme, compresi i festeggiamenti, porteranno in Italia quello che altri Paesi stanno già vivendo”. Pregliasco, che parla di un “problema di convivenza più o meno civile con il virus”, ha ricordato che nel Regno Unito, dove nonostante l’aumento dei contagi con la Delta si è deciso di riaprire tutto, lo stesso premier Boris Johnson ha consigliato di continuare a usare la mascherina, anche se non sarà più obbligatoria.
E cosa succederà in autunno? L’aumento dei contagi porterà anche a un aumento dei ricoveri in ospedale nonostante i vaccini? Secondo il professor Pregliasco bisogna vedere quanto tiene il vaccino rispetto al virus e alle varianti. In Israele – ha ricordato il virologo – una quota di contagiati è già tra i vaccinati. In ogni caso, il virologo ha detto di sperare che possano esserci novità anche in merito alle terapie nelle prossime settimane in modo tale da poter anche curare meglio i malati.
Anche se in Italia non è più obbligatorio (tranne in alcune situazioni) indossare la mascherina all’aperto il consiglio di Pregliasco è di usarla, anche se si è vaccinati contro il Covid-19. “Io continuo a indossare la mascherina anche da vaccinato. Credo che non ci sia nulla di male a usare la mascherina, credo si debba averla insieme agli occhiali da sole, da usare al bisogno anche all’aperto” è il parere del professore. E quanto possiamo sentirci protetti dalla variante Delta dopo il vaccino? "Il vaccino viene bucato dalla variante Delta in particolare con una singola dose e anche un po’ con due dosi, ma ricordiamo che il vaccino ci protegge dalla malattia grave, non necessariamente dall’infezione”, ha ricordato Pregliasco: "La Delta purtroppo frega un po' di più il vaccino rispetto all'originale".
Infine, il virologo di Milano ha detto che una terza dose di vaccino non è da escludere, ma a suo avviso non arriverà prima del prossimo anno. “Penso che nel 2022 possa esserci un richiamo, non credo nell’immediato”, ha spiegato ribadendo l’importanza di vaccinarsi contro il Coronavirus. “Io sarei anche per l’obbligo vaccinale – così il virologo – o almeno per un green pass per poter fare tante cose come ad esempio in Francia. Vaccinandoci rischiamo un po’ ma facendolo e mostrando il nostro green pass dimostriamo di essere solidali con la comunità. Si muore male quando si muore, io orgoglioso voglio mostrare il mio green pass, così riduco i costi sanitari dello Stato che può garantire meglio la mia assistenza e insieme faccio ripartire l’economia”.