Precipita con l’auto in un terrapieno, Eleonora muore a 27 anni dopo un mese di agonia
Era finita fuori strada con la sua auto e poi in uno stretto e profondo terrapieno tra due muri in un rettilineo nei pressi del caseificio San Pietro in Rio Torto a Serramazzoni. Le sue condizioni sono subito apparse critiche e dopo un mese da quel tragico incidente il suo cuore ha smesso di battere.
Eleonora Manfredini è morta a 27 anni nelle scorse ore nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Maggiore di Bologna dove era stata ricoverata subito dopo l'incidente nel quale era rimasta coinvolta il 22 settembre scorso.
La sua Toyota Yaris era finita fuori strada e aveva fatto un volo di circa 6 metri. Un incidente, quello verificatosi su via Giardini Sud in direzione di Pavullo, dove la ragazza lavorava, la cui dinamica non era mai stata totalmente chiarita. La corsa dei volontari di Avap Serramazzoni prima e poi dell’elisoccorso giunto in notturna da Bologna aveva permesso di ricoverarla nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Maggiore.
"Ele è in rianimazione che sta lottando con tutta sé stessa e sembra che stiamo andando per la strada giusta. Io non ho mai pianto così tanto da quando sono nato. Non smetto mai di crederci. Lei è forte e son sicuro che ce la farà", aveva scritto sui social il marito il 24 settembre. Poi le sue condizioni sono peggiorate inesorabilmente fino al decesso, verificatosi venerdì scorso.
Tanti i messaggi di cordoglio lasciati per lei sui social. "Il vuoto che ci lasci è incolmabile, averti nella nostra vita è un grande dono che custodiremo per sempre nel nostro cuore. Non possiamo crederci.. abbiamo creduto sperato e lottato insieme a te piccola guerriera. La rabbia è il sentimento che per adesso prende il sopravvento assieme allo sconforto e alla disperazione. Tutti devono sapere che per noi sei stata la migliore amica che potessimo avere al nostro fianco. Continua ad amare e proteggere noi, la tua famiglia e tuo marito con tutto l'amore che ci hai sempre donato", ha scritto, tra gli altri, Valentina su Facebook.