Posti bici in ogni condominio: la proposta di legge per favorire il trasporto su due ruote
Il deputato del M5s e membro della Commissione Trasporti di Montecitorio Diego De Lorenzis ha presentato una proposta di legge che punta a favorire il trasporto su due ruote in città. Il testo, depositato alla Camera il 4 aprile scorso e formato da due articoli, modifica l'articolo che disciplina la maggioranza necessaria per assumere delibere in assemblea condominiale. Obiettivo, ha spiegato il deputato, è “ridurre la congestione viaria in ambito urbano, i tempi di percorrenza e l'inquinamento per una mobilità maggiormente sostenibile”, destinando spazi comuni condominiali come il cortile interno di un palazzo, a posteggio per le bici. “Gran parte dei cittadini – scrive De Lorenzis – possiede una bicicletta e di certo, in molti centri urbani, soprattutto in quelli a maggiore densità abitativa, la maggior parte vive in un condominio”. Ma le biciclette non vengono usate frequentemente perché non immediatamente disponibili, ovvero ci vuole troppo tempo per “recuperarla dal suo deposito abituale”. Secondo il deputato ciò “finisce per costituire spesso anche un alibi psicologico che induce molti a preferire l'uso dell'automobile anche per spostamenti brevi”.
Per avere una città più a misura di bicicletta basterebbe quindi, secondo il parlamentare, introdurre una normativa ad hoc che favorisca interventi, soprattutto l'uso di rastrelliere, per garantire un posteggio in ogni condominio. Per molti, assicura l’esponente del M5s, “la bici è un mezzo prezioso che, tuttavia, non possono utilizzare con frequenza e quotidianità per la grave mancanza di spazi, pubblici e privati, dedicati alla sosta. Così preferiscono lasciare la propria bici in deposito e non rischiarne il furto”. Con le rastrelliere si potrebbe però avere “un'immediata e vicina disponibilità del mezzo, sapendolo comunque al sicuro”. Secondo il nuovo testo le delibere condominiali sui posti bici dovranno essere approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e la metà del valore dell'edificio.