“Possiamo riprenderci il pallone?”. Entrano in casa e pestano a sangue il parroco
Picchiato probabilmente durante un tentativo di rapina, è finito in ospedale con naso e costole fratturati don Vincenzo Pirarba, 77 anni, parroco di Talana, piccolo comune dell’Ogliastra, in Sardegna. I carabinieri sono ora sulle tracce dell'aggressore che nella tarda serata di ieri è riuscito ad introdursi, a scopo di rapina, in casa dell’uomo di chiesa, citofonando poco prima delle 23 nella sua villetta di Porto Frailis col pretesto di un pallone finito nel suo giardino. Don Vincenzo ha aperto senza pensare alle possibili conseguenze e si è ritrovato davanti un uomo col volto travisato che è immediatamente passato alle maniere forti.
L’anziano parrocco è stato pestato dall’uomo a mani nude. L’uomo è poi riuscito ad entrare nell'abitazione a prelevare qualche centinaio di euro per poi dileguarsi in tutta fretta. Il sacerdote è riuscito comunque ad alzarsi e a chiamare il 112: di qui l'arrivo dell'ambulanza e il trasferimento al Nostra Signora della Mercede di Lanusei dove è ora ricoverato. I Carabinieri di Lanusei unitamente al personale del Reparto Operativo di Nuoro sin da subito hanno iniziato le attività d’indagine. Gli inquirenti stanno analizzando la scena del crimine e le immagini riprese dalle telecamere presenti in zona.
La reazione ella Chiesa d'Ogliastra all'aggressione subita da don Vincenzo. "La Diocesi con il suo vescovo, i presbiteri, i diaconi e tutti i fedeli, in particolare la comunità di Talana, dove svolge attualmente don Vincenzo il suo ministero, gli sono vicini con affetto, solidali con la sua sofferenza non solo fisica e rinfrancandolo con la preghiera per la sua pronta guarigione". "Don Vincenzo – assicurano dall'Episcopio – sta comunque bene, nonostante abbia subito qualche frattura e varie contusioni. Rimarrà sotto osservazione qualche giorno in ospedale".