Porto San Giorgio, mentre i fedeli sono riuniti in preghiera scoppia un incendio in parrocchia
Scoppiato improvvisamente in serata, durante la recita dei Vespri Solenni, l'incendio divampato nella parrocchia Gesù Redentore di Porto San Giorgio, località marittima in provincia di Fermo, non ha fortunatamente provocato gravi conseguenze. Durante la preghiera, a cui stavano partecipando circa una quarantina di persone, nel seminterrato della chiesa marchigiana un piccolo innesco è improvvisamente divampato ed è stato prontamente domato dai vigili del fuoco, allertati immediatamente. Lo stesso parroco, non appena resosi conto della situazione, ha spinto i fedeli fuori dalla chiesa, nel tentativo di contingentare eventuali malori da intossicazione. Alcuni fedeli, però, hanno accusato lievi sintomi da intossicazione, ma stando alle prime notizie diramate dai giornali locali, nessuno di loro verserebbe in gravi condizioni.
Al momento sono ancora in corso le indagini sulle cause dell'incendio. Gli inquirenti non escludono possa essersi trattato di un fatto accidentale, ma al momento sembra comunque stia vagliando tutte le ipotesi. Stando a una prima ricostruzione dei fatti, la richiesta di soccorso sarebbe scattata poco prima delle 18 e a lanciare l’allarme sono stati alcuni ragazzi riuniti nella parrocchia in preghiera. Il gruppo – costituito da circa quaranta giovani – era riunito nel locale adiacente quello in cui si sono sprigionate le fiamme. Da una prima e sommaria ricostruzione dei fatti – ancora tutti da accertare – si ipotizza che all’origine dell’incendio, ci sia la precedente accensione dell’incenso.