Pordenone: violentata mentre dorme in tenda dopo la festa di paese

Svegliata di soprassalto, aggredita e violentata di notte mentre dormiva in tenda dopo aver partecipato alla festa di paese. È l'agghiacciante episodio denunciato da una ventitreenne della provincia di Udine che nelle scorse ore si trovava a Valvasone Arzene, piccolo borgo della provincia di Pordenone per partecipare alla locale festa di paese. Come racconta il Gazzettino, la ragazza infatti era giunta sul posto con il fidanzato per partecipare ai festeggiamenti di Valvasone, una rievocazione che riporta il borgo nell’età medievale e che richiama migliaia di persone sul posto.

Proprio durante i festeggiamenti nel borgo friulano avrebbe conosciuto un uomo, un operaio 43enne della vicina Spilimbergo, con il quale aveva semplicemente parlato. Chiacchiere che mai avrebbe pensato si sarebbero potute trasformare in una aggressione a sfondo sessuale. Secondo il racconto della 23enne, infatti, quest'ultimo alcune ore dopo si sarebbe introdotto nella tenda che lei e il fidanzato avevano allestito per la notte cercando di violentarla. Dopo essere stati svegliati di soprassalto, i due fidanzati hanno reagito mettendo in fuga l'uomo.

La 23enne, al termine degli accertamenti medici a cui è stata sottoposta in pronto soccorso a San Vito e poi a Pordenone, ha presentato denuncia per violenza sessuale ai carabinieri. Sul caso indagano ora i militari della stazione di Casarsa che hanno già interpellato il presunto stupratore che dal suo canto rigetta ogni accusa.