Polemiche per lo scontrino con “supplemento festività”: il caffè costa un euro in più

Da qualche giorno sta circolando su Facebook la foto di uno scontrino che sta facendo molto discutere. A emetterlo è stata una gelateria di Piazza Castello a Torino che la notte di Capodanno ha aggiunto alle varie voci delle consumazioni anche un “supplemento festività”. Un euro in più su ogni consumazione. È stato proprio questo supplemento festività a scatenare l’ira di un cliente che si è ritrovato a pagare 14 euro per due caffè e due marocchini: 10 euro per le consumazioni e 4 appunto per il particolare supplemento. Il cliente ha pubblicato dunque la foto dello scontrino su Facebook chiedendosi appunto da quando esiste un supplemento festività in gelateria. Il suo scontrino ha scatenato un dibattito sul social network – anche sulla stessa pagina Facebook della gelateria torinese – e in tanti hanno criticato il locale per questa scelta.

La gelateria aveva segnalato il supplemento festività per Capodanno – Sempre su Facebook è arrivata anche la risposta della gelateria: “Il supplemento festività segnalato sui listini e sulla porta – hanno fatto sapere – era la maggiorazione di 1 euro per le consumazioni della serata di Capodanno (dalle 20 in poi)”. Insomma, come per dire che il cliente era stato avvisato. Il responsabile della gelateria si è inoltre difeso dicendo che durante i festivi e nelle ore serali i dipendenti vengono pagati di più per cui hanno ritenuto opportuno operare la piccola maggiorazione. D’altronde la gelateria di piazza Castello non sarebbe neppure l’unica ad aver deciso di alzare i prezzi a Capodanno.