Polemiche Covid per il concerto dei Maneskin, Rezza: “Indossare la mascherina a questi eventi”
![Maneskin (Giorgio Perottino/Getty Image)](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/14/2022/06/maneskin-getty-1200x675.jpg)
"Ci vogliono delle regole di buon senso. Credo che si possa, quando ci sono delle aggregazioni, usare la mascherina, raccomandarne l'uso. Non stiamo parlando di obbligo, ma di buon senso e di raccomandazioni".
È quanto ha detto il direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute Gianni Rezza a margine della conferenza stampa di presentazione del bando da 21 milioni di euro per finanziare 14 progetti nell'ambito del programma "Salute-Ambiente-Biodiversità-Clima".
![Gianni Rezza (Ministero della Salute).](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2020/11/rezza-1.jpg)
Rezza ha così commentato le polemiche sui social che sono seguite all'appello dei medici romani circa il rischio Covid al concerto dei Maneskin, che suoneranno al Circo Massimo a Roma il prossimo fine settimana davanti a oltre 70mila spettatori, in un momento in cui nel nostro Paese si registra un boom di nuovi contagi.
"Quello che possiamo fare è affrontare in maniera razionale il problema. Cominciando con lo sfatare certi miti, per esempio che il Covid è una malattia respiratoria e non si diffonde in estate: abbiamo visto che se arriva una variante nuova questo non è proprio vero. L'altro è che all'aperto il virus non si trasmette", ha aggiunto Rezza.
Anche in questo caso dipende dalle circostanze: "Se sto vicino a una persona, bisbiglio al suo orecchio, starnutisco o tossisco o canto insieme a lui, è logico che se sto a distanza molto ravvicinata posso trasmettere infezioni", ha proseguito l'infettivologo, che ha precisato che non si tratta di accanirsi contro il concerto dei Maneskin: "Ne abbiamo visti diversi: c'è stato Vasco Rossi o Cremonini", a cui si aggiunge anche il mega evento di Jovanotti sulle spiagge italiane, che pure ha radunato oltre 60mila persona a Lignano Sabbiadoro per la prima data lo scorso weekend.
Questi eventi, si è chiesto, "possono incrementare il rischio di trasmissione? Se arrivano 100mila persone e stanno tutte
appiccicate una all'altra e nessuno usa la mascherina, certamente possono amplificare il rischio di trasmissione", ha concluso Rezza.