Polemiche Covid per il concerto dei Maneskin, Rezza: “Indossare la mascherina a questi eventi”
"Ci vogliono delle regole di buon senso. Credo che si possa, quando ci sono delle aggregazioni, usare la mascherina, raccomandarne l'uso. Non stiamo parlando di obbligo, ma di buon senso e di raccomandazioni".
È quanto ha detto il direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute Gianni Rezza a margine della conferenza stampa di presentazione del bando da 21 milioni di euro per finanziare 14 progetti nell'ambito del programma "Salute-Ambiente-Biodiversità-Clima".
Rezza ha così commentato le polemiche sui social che sono seguite all'appello dei medici romani circa il rischio Covid al concerto dei Maneskin, che suoneranno al Circo Massimo a Roma il prossimo fine settimana davanti a oltre 70mila spettatori, in un momento in cui nel nostro Paese si registra un boom di nuovi contagi.
"Quello che possiamo fare è affrontare in maniera razionale il problema. Cominciando con lo sfatare certi miti, per esempio che il Covid è una malattia respiratoria e non si diffonde in estate: abbiamo visto che se arriva una variante nuova questo non è proprio vero. L'altro è che all'aperto il virus non si trasmette", ha aggiunto Rezza.
Anche in questo caso dipende dalle circostanze: "Se sto vicino a una persona, bisbiglio al suo orecchio, starnutisco o tossisco o canto insieme a lui, è logico che se sto a distanza molto ravvicinata posso trasmettere infezioni", ha proseguito l'infettivologo, che ha precisato che non si tratta di accanirsi contro il concerto dei Maneskin: "Ne abbiamo visti diversi: c'è stato Vasco Rossi o Cremonini", a cui si aggiunge anche il mega evento di Jovanotti sulle spiagge italiane, che pure ha radunato oltre 60mila persona a Lignano Sabbiadoro per la prima data lo scorso weekend.
Questi eventi, si è chiesto, "possono incrementare il rischio di trasmissione? Se arrivano 100mila persone e stanno tutte
appiccicate una all'altra e nessuno usa la mascherina, certamente possono amplificare il rischio di trasmissione", ha concluso Rezza.