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Pluriomicidio di Nantes: il presunto killer potrebbe essere in Italia

Il presunto pluriomicida di Nantes, reo di aver ucciso la sua famiglia e di averla seppellita in giardino, potrebbe essere scappato in Italia in preda ad una crisi mistica: su questa strada sembrano orientarsi le ultime indagini degli inquirenti.
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pluriomicida di nantes

Ricorderete la notizia dell'uomo francese balzato sulle prime pagine della cronaca per essere sospettato di aver ucciso la moglie e i 4 figli. L'uomo, Xavier Dupont de Ligonnes, secondo gli inquirenti che indagano sul caso dopo aver massacrato l'intera famiglia avrebbe deciso di sbarazzarsi dei corpi dei suoi "cari" seppellendoli in giardino. Sin da subito, la tragica fine della famigliola di Nantes è stata riconosciuta come il frutto di una pianificazione meticolosa e previdente, cominciata mesi prima del compimento fattuale del gesto, e per questo opera di una mente lucida, non certo in preda ad un raptus di follia.

Contemporaneamente al ritrovamento dei corpi, Xavier sembra essere sparito nel nulla e gli agenti della polizia francese adesso temono che si stia nascondendo nella zona compresa tra il confine italiano e quello francese nei pressi delle località di Mentone, Ventimiglia e il Basso Piemonte, pertanto è stato diramato un primo allarme ufficioso alla polizia giudiziaria di frontiera di Ventimiglia. Sconosciuto il movente del pluriomicidio: difficile è entrare nelle mente di chi uccide la moglie e i 4 figli seppellendoli in giardino. Ad ogni modo, Xavier era noto per essere un integralista cattolico e negli ultimi tempi in molti lo avevano sentito vaneggiare di sacrifici umani e redenzione. Potrebbe essere questa la pista degli inquirenti che ritengono che l'uomo, in preda ad una crisi mistica, avrebbe potuto cercare rifugio in un convento italiano.

Le sue ultime tracce risalgono al 22 aprile: giorno in cui è stata ritrovata la sua Citroen nella località di Roquebrune, nel sud della Francia poco distante dal confine italiano. L'altra ipotesi su cui lavorano gli inquirenti è che per scampare ai controlli di frontiera, Xavier Dupont de Ligonnes abbia raggiunto l'Italia a piedi. Intanto alla gendarmeria francese continuano ad arrivare segnalazioni di avvistamenti dell'uomo: in Svezia, in Australia e in Francia. L'ultimo risale alla settimana scorsa, quando una donna aveva segnalata la presenza del presunto killer ad Antibes. Una testimonianza attendibile che ha fatto sì che la polizia si precipitasse sul posto, senza però avere il risultato sperato: ad allarmare la signora fu una forte somiglianza. Se i sospetti fossero confermati, oltre ad essere l'uomo più ricercato della Francia, Xavier Dupont de Ligonnes, potrebbe guadagnarsi presto anche il titolo di super ricercato anche nel nostro Paese.

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